Se Napolitano e Monti pensano ai voti stranieri prima che all’Italia

Il governo di Napolitano e Monti, mette le prime basi dell’economia, prospettando di dare la nazionalità italiana alle bande di stranieri, che sono entrati abusivamente nel nostro Paese, ed italianità ai propri figli.
Ci hanno fatto credere, che questo governo, doveva salvare l’Italia: occupandosi esclusivamente dell’economia disastrata.
Il Capo dello Stato ha scelto dal mazzo un economista di valore e simpatizzante del suo partito. E prima di recarsi a parlare con i padroni dell’Europa, rispolverano un’idea del partito del Presidente, per portare voti stranieri al partito rosso.
Che dopo questo anomalo intermezzo, ci sarà il ripopolamento.
Gli italiani che hanno lavorato e lavorano ancora, hanno diritto a morire in pace, e non doversi preoccupare per nuove invasioni.
Ho appreso dalle dichiarazioni del Presidente della Regione Liguria: che aveva poche risorse per le recenti inondazioni perché doveva una consistente somma alla resistenza: una delle tante associazioni di nullafacenti che «fanno politica».

Questo «fare politica a Genova», consiste nel radunare gruppi di giovani «nullafacenti», ottenere un locale dal Comune e/o dalla Regione e contributi per la sopravvivenza e straordinari per le manifestazioni in riferimento al partito interessato.
Ho ascoltato alla radio, che le vecchie sedi su indicate, saranno sostituite con nuovi locali più ampi e attrezzati, con la supervisione e benedizione del Gallo tutto fare.