Un 2009 in crescita per Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi, che ha chiuso l’anno con l’utile netto in aumento a 53,2 milioni di euro, a fronte degli 1,8 milioni del 2008; al netto di operazioni straordinarie - si legge in una nota - l’utile di gruppo sarebbe stati pari a 22 milioni di euro. E nel 2010 è prevista un’ulteriore possibile evoluzione positiva dei risultati. «Lo scenario macroeconomico presenta ancora significative criticità - ha spiegato il presidente, Giuseppe Bonomi - e forti elementi di incertezza e gli effetti sul sistema del trasporto aereo mondiale si sentiranno anche nel 2010. Nonostante tale incertezza, i programmi di ristrutturazione e sviluppo intrapresi dal gruppo ci consentono di prevedere un’ulteriore possibile evoluzione positiva dei risultati 2010 rispetto a quelli dell’esercizio precedente». I ricavi 2009 sono calati dell’8,4% a 581 milioni di euro; forti i cali di passeggeri (-9,3%) e merci (-17,2%).
L’indebitamento netto a fine anno è stato pari a 363,1 milioni di euro, a fronte dei 402,5 milioni di euro al 31 dicembre 2008. I primi mesi del 2010 mostrano una ripresa del traffico a Malpensa, sia nel comparto passeggeri (+8,5% a fine febbraio) che nelle merci (+43,1%); stabile il traffico su Linate.Sea, sale l'utile netto: 53,2 milioni Per gli aeroporti 2010 in crescita
Un 2009 in crescita per Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi, che ha chiuso l’anno con l’utile netto in aumento a 53,2 milioni di euro, a fronte degli 1,8 milioni del 2008; al netto di operazioni straordinarie - si legge in una nota - l’utile di gruppo sarebbe stati pari a 22 milioni di euro
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