Se si fosse fatto apposta, non si sarebbe riusciti a fare meglio. La confusione, nel campo delle certificazioni energetiche, è ad un livello intollerabile, non degno di un Paese civile: complice una classe politica che di tuttaltro - nella sua generalità - si cura, e che non si dà carico dei problemi della gente neanche quando essa stessa li ha creati (essenzialmente, nel nostro caso, attraverso la riforma costituzionale del 2001). Così, gli interessati non sanno cosa fare e i consulenti cosa consigliare (se non di fare tutto, e di più, per star sul sicuro). In materia, è comunque intervenuto un cristallino provvedimento del Tribunale di Varese che - tanto per cominciare - due punti fermi li pone.
Innanzitutto, si stabilisce in esso lillegittimità costituzionale della previsione (ad opera delle Regioni) dellobbligo di allegare lattestato di certificazione energetica ai decreti di trasferimento degli immobili interessati a procedimenti esecutivi: la Costituzione riserva infatti alla legislazione esclusiva dello Stato la materia della giurisdizione e delle norme processuali. Al pari (aggiungiamo noi, non essendo questo specifico problema stato trattato dal Tribunale) sono illegittime le norme di legge regionali che prevedano la nullità dei contratti (di compravendita, o di locazione) ai quali lattestato in parola non sia stato allegato o per i quali lattestato stesso non sia stato consegnato: ciò, perché la Costituzione riserva allo Stato il potere di dettare la normativa in materia di ordinamento civile.
Ma la decisione varesina (in corso di pubblicazione - nel suo testo integrale - sullArchivio delle locazioni e del condominio) stabilisce anche un altro importante principio. Ferma la potestà legislativa, in questa materia, delle Regioni (non essendo la materia in sé espressamente stata riservata - ad opera della richiamata riforma costituzionale - alla legislazione statale), è un fatto che le Regioni stesse devono però esercitare la potestà loro attribuita, a mezzo di una legge vera e propria, che deve essere osservata fino a che - a seguito di eccezione di costituzionalità - non venga cassata dalla Consulta.
*Presidente Confedilizia