Sedici milioni raccolti dagli spot. Alla fine ne restano quattro

Tutti quei milioni di telespettatori corrispondono a soldi sonanti. Che entrano nelle casse della Sipra, concessionaria di pubblicità e principale fonte di incassi della Rai. Gli spot inseriti nel programma hanno raccolto una bella somma: circa 16 milioni di euro. Se si conta che lo show ne è costati 12, alla fine ne sono stati guadagnati quattro. Certo, probabilmente si poteva fare ancora meglio, perché nessuno si azzardava a immaginare dei risultati così alti e, in questo campo, si lavora sempre con prudenza. Infatti gli spot dell’ultima puntata (essendo fuori periodo di garanzia) sono stati venduti a meno: 135mila euro. Comunque un bel risultato che va a dare respiro all’azienda pubblica in forte crisi economica e finanziaria. Per chi ama i numeri, si pensi che uno spot di trenta secondi negli orari principali veniva venduto a 150mila euro (in tarda serata a 135mila): insomma un solo break, composto da sei spot, valeva ben 900mila euro. Moltiplicato per quattro intervalli fa circa tre milioni e mezzo a serata.

Cui si devono aggiungere le telepromozioni.
Da notare inoltre gli alti ascolti ottenuti dagli spot (cioè la gente non cambiava canale durante la pubblicità) che hanno registrato una media superiore agli 8,9 milioni, con picchi che superano i 10 milioni.

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