Senz’auto dalle 10 alle 18 e 280 vigili a controllare Tutte le deroghe previste

Niente auto, oggi a Milano si pedala oppure si va con i mezzi pubblici. Scatta il blocco dei veicoli dalle 10 alle 18, tutti fermi a meno che non si tratti di una vettura elettrica oppure ibrida a gpl. Anche se istituzioni, Legambiente e comitati antismog compresi, frenano sui benefici e se l’Arpa annuncia per il fine settimana vento forte, forse addirittura un’altra nevicata.
Ci saranno ben 140 pattuglie di vigili divise in due turni a sorvegliare che nessuno, 280 uomini ai principali varchi della città in totale per sorvegliare che nessuno, a parte coloro che sono in possesso della deroga (medici, infermieri, tassisti e ministri di culto), violi il divieto. Pena una multa di 78 euro che non comprende però la decurtazione dei punti sulla patente. «Oggi non potranno circolare neanche i veicoli Euro 4 a benzina e diesel anche se muniti di filtro anti-particolato - ha detto il vicesindaco De Corato -. Un importante inseverimento del provvedimento comunale, rispetto a quello attuato nell’ultimo blocco del traffico del febbraio 2007».
Il divieto non verrà invece applicato invece su autostrade, svincoli di accesso e di uscita dalla città, strade statali e provinciali, collegamenti tra i caselli e i parcheggi di interscambio Atm di Cascina Gobba, Forlanini, San Donato, Bisceglie, Molino Dorino, Lampugnano e Famagosta. Ma per i milanesi costretti a lasciare l’auto a casa, Atm garantisce 150 mezzi e il cinquanta per cento delle corse in più durante tutte le ore del blocco.

Sulle tre linee della metropolitana viaggeranno ventuno treni straordinari, per raddoppiare il servizio nelle ore di punta del pomeriggio. E per domani, deroga sospesa per Ecopass anche agli Euro 4 diesel senza filtro: dovranno pagare finché i livelli di Pm10 non torneranno sotto la soglia dei 50 microgrammi al metro cubo per tre giorni consecutivi.