Serie A, sorpasso Roma: vi regaleremo un sogno

Ribaltone in testa al campionato: la Roma batte l'Atalanta e supera l'Inter. Il Milan fa ancora cilecca. La Juve torna al successo. Genova: Cassano decide il derby

Serie A, sorpasso Roma:  
vi regaleremo un sogno

Che fosse una giornata speciale lo si doveva capire già quando Consigli si era accartocciato per agguantare il pallone di Vucinic lasciandolo passare tra le gambe. Una maledizione, quella del portierino dell’Atalanta, che commise un errore simile il 9 giugno 2005 nella finale del torneo Primavera sempre contro i giallorossi. Ma se il gol di Cassetti, uomo derby con la Lazio, sembrava aver congelato la vittoria, la Roma non aveva fatto i conti con la tensione da primato. Ed ecco arrivare il gol di Tiribocchi, da Fiumicino, tifoso giallorosso doc, ad agitare gli spettri di un’altra occasione persa e ad attentare alle coronarie dei supporter romanisti. Fortunatamente salve alla fine.

Voleva azzannare l’Inter, Claudio Ranieri, da buon lupo giallorosso. Soprattutto dopo aver spento sabato sera la tv mentre negli occhi e nella testa scorreva l’immagine del gol del viola Kroldrup, un assist per il sorpasso. E il tecnico della Roma mette la freccia senza che la squadra brilli contro un avversario non irresistibile. A 58 anni, lui che ha fatto la gavetta ma ha anche un pedigree internazionale di tutto rispetto, assapora un gioia mai vissuta: il primo posto in classifica. Che, in solitario, ai giallorossi mancava dal settembre 2007. «Adesso tocca a noi, voglio regalare un sogno a questa gente», dice Ranieri cui lo stadio tributa un coro da brividi. Niente lacrime, però. «Spero di commuovermi più avanti, il campionato si deciderà all’ultimo minuto dell’ultima partita, che per noi sarà a Verona con il Chievo», sottolinea il tecnico che a fine partita legge il messaggio della figlia Claudia.

Importante almeno quanto quello che gli dà Totti in campo: Ranieri vorrebbe sostituire il capitano, lui gli fa notare che Menez rischiava di essere buttato fuori e il cambio viene variato. Se il 16 maggio il sogno della Roma diventerà realtà, questo diventerà l’assist più importante del numero dieci. Unico superstite dell’ultimo scudetto, che sul primato scherza: «Lassù in vetta fa molto freddo...».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica