da Montreal
Ripenseranno molto al primo quarto contro la Russia, le ragazze del Setterosa. Avanti (2-0) e con un rigore a favore: quasi finita, prima di iniziare. Invece in semifinale va la Russia, che piazza il ko nellultimo quarto. Finisce 7-5 (parziali 0-2, 2-1, 1-1, 4-1), e con la gara anche il primo appuntamento importante del dopo Formiconi e Malato.
Parte bene lItalia. Nel primo quarto la difesa chiude e Cristiana Conti para tutto. Davanti Araujo sgomita al centro e firma il vantaggio, Bosurgi raddoppia (superiorità numerica). Tania Di Mario sbaglia il rigore, la Russia ne approfitta.
Nel secondo quarto la difesa russa tiene, lItalia subisce: due gol (Yaufler e Yaina) e si va pari. Alla fine, diagonale vincente di Manuela Zanchi. Intervallo: 3-2. Ma si soffre.
Terzo quarto, cala il ritmo. Per quasi tre minuti non si segna. Poi Maria Yaina sfrutta unaltra superiorità e pareggia. È Conti (vuole ritirarsi a fine Mondiale, sicura?) a tenere a galla le azzurre, in una frazione confusa, in cui si segna poco e si spreca molto (vedi contropiede che Zanchi butta via con tiro molle). Tranne Silvia Bosurgi: allo scadere piazza il nuovo vantaggio Italia (4-3).
Ultimo quarto: dentro o fuori. La Russia parte aggressiva, anticipa in difesa e segna subito: Konukh. Musumeci e Miceli sono frenate dai falli, Di Mario da se stessa, lItalia è contratta. Per la prima volta nel match la Russia va avanti: Konukh fa 5-4.
Stanotte (3,30 ora italiana), tocca al Settebello di Formiconi: nei quarti di finale cè la Grecia del ct Sandro Campagna. AllOlimpiade di Atene (ottavi di finale) vinsero gli ellenici. Stavolta si vedrà.