Sfide Coin lancia il lusso low cost con i «jeans democratici»

Coin sfida Zara e H&M e lancia il lusso accessibile nella grande distribuzione. Democratic Wear Coin è il nome del nuovo progetto: una serie di capi disegnati da giovani designer di diverse nazionalità al prezzo di dieci euro, disponibili nell’arco di un weekend. I primi modelli di «Democratic Jeans» da uomo e da donna, firmati da Yuka Morinishi, giovane stilista giapponese che ha ereditato il mestiere dalla famiglia di sarti da generazioni, saranno venduti dal 9 all’11 aprile.

L’obiettivo per Coin, che ha di recente acquisito Oviesse e Upim, è quello di uguagliare - e possibilmente battere - il successo delle analoghe iniziative di H&M: il colosso svedese dell’abbigliamento low cost, 64 negozi in Italia, già da diverse stagioni chiama periodicamente a collaborare una grande firma della moda internazionale per la realizzazione di una collezione a tiratura limitata, che va puntualmente esaurita nel giro di poche ore, con i clienti che letteralmente si contendono i capi d’abbigliamento, dopo essere stati in fila fin dall’alba. L’altra grande rivale è Zara, del gruppo Inditex di Amancio Ortega, che è arrivata a 270 negozi e presto si piazzerà nel cuore di Roma, nella sede storica capitolina de La Rinascente, a piazza S.Silvestro.

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