Gli sforzi sinistri? Tutti su libri e spot

La sensazione è che piuttosto di fare politica siano disposti a fare di tutto. In barba ai loro elettori, i big della sinistra italiana hanno fatto dei loro hobby un’attività a tempo pieno. Che dire infatti della dirompente onda creativa che sta portando in libreria cataste di volumi scritti dalle democratiche mani di segretari, sindaci e governatori? Si parte con il primo cittadino di Torino Sergio Chiamparino, che pubblica La sfida per Einaudi. Ecco poi arrivare l’ennesima fatica letteraria di Walter Veltroni, Rivoluzione democratica (scritto con Andrea Garibaldi del Corriere). Per finire con un nuovo capolavoro del presidente della Puglia Nichi Vendola in collaborazione con Luca Telese del Fatto. Certo, c’è chi maligna che - più che classici - siano libri-traino per qualche candidatura (forse le primarie?).

Ma se si pensa che il segretario Pd Pier Luigi Bersani è impegnato in questi giorni negli scatti della campagna pubblicitaria «Rimbocchiamoci la maniche», si capisce tutto: qualsiasi cosa è meglio di fare politica a sinistra.