«Uno sforzo di responsabilità può aiutarci a uscire dalla crisi»

Carlo Sangalli, presidente della Camera e dell’Unione del commercio. Serve così in fretta in Pgt?
«Certo, è un atto complesso ma non rinviabile. Milano deve trovarsi preparata e dare risposte concrete alle esigenze di trasformazione urbana da qui al 2030. É necessario uno sforzo di responsabilità da parte di tutti. E la risposta alla crisi e il rilancio della nostra economia passano anche dal Pgt, dalle sue regole certe».
Quali sono le priorità?
«Servizi, verde e infrastrutture sono i punti fondamentali su cui deve svilupparsi, in una logica di valorizzazione e attrattività del territorio. In una città a forte vocazione terziaria vanno garantiti un'equilibrata presenza di tutte le forme di distribuzione commerciale e un efficace sistema per l'accoglienza e i servizi».
In che modo?
«Penso ad esempio a un nuovo e più funzionale sistema di infrastrutture per la mobilità delle persone e delle merci. Dobbiamo partire dalla necessità di un alto livello di qualità di vita che coinvolge tutti i cittadini, a partire dalle fasce più deboli come bambini e anziani. Il Pgt rilanci la rete esistente degli esercizi commerciali. L'obiettivo è di garantire una maggiore vivibilità e sicurezza dei quartieri cittadini, soprattutto quelli periferici, che devono avere una loro centralità e identità».

Quali sono inveve gli aspetti da migliorare?
«Non si può considerare il Pgt solo in una visione chiusa nei confini comunali: deve essere, invece, uno strumento capace di misurarsi con il grande sviluppo economico-commerciale alle porte della nostra città che ha un'influenza diretta sulle esigenze di mobilità e servizio dei milanesi».