Roma

Si conclude il viaggio nei sapori dei paesi quasi dimenticati

L’edizione 2005-06 di Girosapori, il tour enogastronomico dei 20 borghi a rischio spopolamento del Progetto Unpli «Aperto per ferie», si conclude nel Lazio, proprio in questo week-end e fino al 1° maggio a Civitella d’Agliano, in provincia di Viterbo. L’iniziativa mira a scoprire le tipicità enogastronomiche e culturali dei venti borghi oggetto del progetto dell’Unione nazionale delle Pro loco italiane «Aperto per Ferie», attraverso menù studiati da antiche locande e trattorie locali (a prezzi che vanno dai 12 ai 25 euro a persona). La Pro Loco di Civitella d’Agliano propone un menù a base di pietanze tipiche: fettuccine con «rigaje» di pollo, pappardelle al cinghiale e spezzatino di cinghiale, ma non solo: ogni giorno durante la manifestazione ci sarà la possibilità di degustare e acquistare prodotti tipici in stand e passeggiare per le vie del borgo dove è stato allestito un mercatino della musica e artigianato locale. Inoltre ci sono alcune importanti cantine che producono vino a livello internazionale. L’ambiente incontaminato che circonda Civitella d’Agliano è una delle ragioni per cui vale la pena visitare questo paese. La valle su cui si affaccia Civitella d’Agliano, è denominata «dei calanchi», per la presenza di imponenti onde di argille e sabbia che creano uno spettacolo naturale davvero unico. Le possibilità di godere di questa natura sono infinite: passeggiate a piedi, escursioni a cavallo e in bicicletta apriranno i polmoni e il cuore dei visitatori. Tra i monumenti che meritano di essere visti oltre alla Rocca Monaldesca, l’imponente castello che domina sulla città, la chiesa priorale di San Pietro e Callisto e la chiesa della Madonna delle Grazie che conserva un bellissimo affresco risalente al Quattrocento. Per informazioni: www.prolococivitella.

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