Si rompe il ghiaccio Tre ragazzini cadono nel laghetto

È accaduto al parco delle Cave: portati in salvo dai pompieri

Poteva finire in tragedia quello che era cominciato semplicemente come un gioco. Tre ragazzini stavano giocando su un laghetto ghiacciato al Parco delle Cave, quando lo strato ghiacciato ha ceduto e li ha fatti precipitare nell’acqua gelida. È successo ieri sera poco dopo le 19.
Uno dei tre ragazzini, fortunatamente, è riuscito ad uscire immediatamente dall'acqua e con sangue freddo è subito corso a dare l’allarme. Gli altri due invece hanno potuto raggiungere un isolotto che si trova al centro del laghetto, e lì hanno atteso i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i pompieri del soccorso fluviale di Milano. I vigili del fuoco hanno indossato delle tute speciali chiamate «idrocostune», hanno attraversato il laghetto e con una corda hanno fatto arrivare ai ragazzini un gommone. I due ragazzini sono stati così riportati a terra e affidati al personale del 118, che li ha trasportati all’ospedale San Carlo. I due minorenni avevano un principio di ipotermia (una diminuzione della temperatura corporea sotto i valori normali) e sono stati trattenuti in ospedale fino a quando le loro condizioni, che comunque immediatamente non sono apparse gravi, non sono state stabilizzate.
È morto dopo alcune ore di ricovero, invece, un milanese di 32 anni, Giovanni T., caduto ieri pomeriggio nella Dora a Torino, soccorso e trasportato all’ospedale Giovanni Bosco. Secondo un testimone, l’uomo si sarebbe gettato volontariamente nell’acqua, ma sono ancora in corso indagini per accertare con precisione l’accaduto.

Giovanni T. è stato recuperato ancora vivo nelle acque della Dora dal nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco, ma le sue condizioni sono apparse subito gravi, anche in considerazione dell'acqua gelida in cui si è buttato.

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