Tempi sempre più duri per i fumatori. Anche per quelli liguri, che da ieri - pena sanzioni fino a 275 euro - non possono più concedersi una sigaretta neanche nelle stazioni ferroviarie, eccezion fatta per i marciapiedi sui binari. Le banchine allaperto su cui i passeggeri attendono i treni, infatti, restano le uniche zone franche dove è possibile fumare, per effetto dellestensione del divieto di fumo - già in vigore in sale dattesa e altre aree accessibili ai viaggiatori - sancito ieri da un protocollo dintesa firmato dal gruppo Ferrovie e dal Ministero della Salute.
Il progetto «Stazioni senza fumo», (terza tappa del più ambizioso «Obiettivo Stazioni Pulite) prende il via in 82 stazioni italiane. In Liguria riguarderà inizialmente solo Brignole, Principe, Sampierdarena e Sestri Levante. Ma liniziativa, come annunciato ieri da Fabrizio Delogu, direttore compartimentale di Rfi, sarà via via estesa agli altri scali: « Per ora il progetto riguarda solo quattro stazioni, ma progressivamente coprirà le 115 stazioni della Liguria».
Nelle quattro stazioni liguri sono già stati installati 221 nuovi posacenere e oltre 400 cartelli di divieto. Costo complessivo delloperazione: circa 20 mila euro.
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