La sinistra attacca penati: «Sconfitta la sua autosufficienza»

Attacco a Penati da sinistra. A parlare del ballottaggio alle elezioni provinciali è il neo capogruppo a Palazzo Isimbardi per la coalizione Lista un'Altra Provincia, Prc e Pdci, Massimo Gatti. «I risultati dei ballottaggi confermano che la destra ferma la sua avanzata in Italia, ma non in Lombardia, dove, purtroppo, riprende la Provincia di Milano. Per un analisi seria del voto bisogna analizzare i voti assoluti» spiega l'avversario. E il numero dei voti dice che «Podestà diventa presidente di tutta la Provincia con 540.856 voti pari al 22% degli aventi diritto (2.447.299 elettori). Il dato parla chiaro ed è a dir poco preoccupante».
«Il vero vincitore di questo ballottaggio - prosegue Gatti - è l'astensionismo degli elettori che boccia anche il centro destra che qui a Milano, nel cuore della crisi economica e sociale, si dimostra incapace di risolvere i problemi e anzi spesso li aggrava, come nel caso di Malpensa, schiacciando le comunità locali e i ceti più deboli. Da parte nostra, come già dichiarato più volte, saremo all'opposizione e da subito incalzeremo la nuova maggioranza e tutto il consiglio provinciale affinché affrontino i problemi». «Occorrerebbe più senso del limite e approfondimento anche da parte del Presidente uscente Penati.

La linea dell'autosufficienza del centrosinistra corto che ha imposto a Milano e che vorrebbe imporre anche livello nazionale, appare come una linea superata che di fatto viene sconfitta dal voto dei cittadini» conclude Gatti.