da New York
Lobiettivo è di far approvare dal Consiglio di Sicurezza dellOnu una prima risoluzione sul Libano entro una settimana. A Palazzo di Vetro Francia e Stati Uniti - con laiuto della Gran Bretagna - stanno lavorando per raggiungere una posizione comune sulla cessazione delle ostilità, sul disarmo di Hezbollah e una tregua duratura, su modi e tempi della futura forza internazionale. A sentire gli ambasciatori dei tre paesi, progressi significativi sono stati realizzati in queste ore, e paradossalmente lo conferma anche il rinvio, per la seconda volte in pochi giorni, della riunione prevista oggi dei paesi pronti a fornire militari per la futura forza internazionale. Il portavoce del Dipartimento di Stato, Sean Mc Cormack, ha detto che gli Usa appoggiano il rinvio chiesto della Francia, che giudica la riunione prematura.
Secondo lambasciatore britannico Emyr Jones Parry, «le prospettive di una approvazione futura di una risoluzione sono notevolmente cresciute» in queste ultime ore. Il francese Jean-Marc de la Sabliere ha detto che «stiamo lavorando molto bene, siamo più vicini a un accordo, molto più vicini». Il rappresentante degli Stati Uniti, John Bolton, ha dal canto suo parlato di «intesa politica sulla cornice» generale che si sta delineando, con tutti daccordo per non tornare una situazione di «status quo ante».
Sia Bolton sia McCormack hanno ieri insistito sul fatto che le divergenze tra Washington e Parigi non sono affatto insormontabili. Come la Casa Bianca ha confermato ieri, gli Usa rimangono convinti che le condizioni per una cessazione delle ostilità potranno essere raggiunte nei prossimi giorni, mentre Israele - che secondo più fonti sta cominciando pian piano a irritare gli Usa - continua a parlare di «settimane». Bolton ha precisato che si sta lavorando anche sullipotesi di «due diversi tipi di forze, da schierare in due momenti diversi», spiegando che sulla questione «non ci sono vere e proprie divisioni» tra i membri permanenti.
Si parla anche dell'ipotesi di due risoluzioni: una prima, molto breve, per ottenere un cessate il fuoco e rafforzare lUnifil - la forza di interposizione Onu di 2.000 uomini circa, il cui mandato è stato appena prorogato di un mese -, per il disarmo degli hezbollah e per la creazione di una zona cuscinetto a nord della frontiera libanese.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.