Dreame aggiorna la sua gamma di aspirapolvere senza fili con il nuovo Dreame V20 Pro, un modello che punta in alto per autonomia, potenza e soluzioni furbe. Il marchio cinese ha introdotto una serie di caratteristiche mutuate dal mondo dei robot aspirapolvere, come ad esempio il sistema anti-groviglio nella spazzola di aspirazione, o la possibilità di andare ad aspirare a filo muro.

Come è fatto: design e costruzione
Il corpo principale, quello al cui interno troviamo il motore, pesa circa 1,6 kg e ha la solita cura costruttiva a cui Dreame ci ha abituato: plastiche solide, incastri precisi e una finitura che non sembra economica, insomma perfettamente all'interno della sua fascia senza andare a sforare in finezze tipiche però di modelli molto più costosi. Qui si punta a robustezza e funzionalità, e il protagonista è il tubo telescopico che si piega di novanta gradi e si estende, pensato per arrivare sotto letti e divani senza piegarsi. Insomma, si piega lui... e non noi.
La base di ricarica autoportante ospita il corpo principale dell'aspirapolvere e tutti gli accessori, ricarica la batteria, non richiede di fare fori nel muro per appendere il supporto e mantiene tutto ordinato, ma di contro richiede un po' più di spazio in casa per ospitarla.
La dotazione è completa e nella confezione troviamo due spazzole motorizzate (una per pavimenti duri, una multisuperficie con LED integrato), la minispazzola per divani, letti e poltrone e la bocchetta regolabile.

Come va: un aspirapolvere manuale con un pizzico di intelligenza
Con V20 non ci troviamo di fronte a un prodotto che pulisce in autonomia, ma le sue caratteristiche innovative danno certamente una mano a rendere le operazioni più semplici: si parte con il sistema GapFree, che abbassa automaticamente un piccolo profilo frontale quando rileva una parete e porta la spazzola a 0 mm dal muro. È una finezza che non si trova sui modelli tradizionali: basta passare una volta lungo il battiscopa e il bordo resta pulito senza la necessità di ripassare a mano. Nei test su un pavimento chiaro si vede chiaramente la differenza rispetto a un aspirapolvere tradizionale: la linea di polvere che di solito rimane sparisce.
L’altro aiuto arriva dal sistema CelesTect, nome altisonante per quello che altro non è che un LED frontale che illumina la polvere, rendendola fino a 16 volte più visibile, sia di giorno, sia di notte o in zone poco illuminate dove fa davvero la differenza e permette di capire dove passare. Accanto alla luce, un sensore misura la quantità di sporco e regola in automatico la potenza del motore: quando passiamo su tappeti o briciole accumulate, ad esempio, incrementa la potenza per poi tornare al livello base quando non serve. Utile per aumentare la durata dell'autonomia.
Altro punto forte è il sistema che taglia i capelli e i peli di animali mentre li aspira. Non è un semplice pettine antigroviglio ma ci sono, e li avevamo visti nel robot di Eureka, due piccoli rasoi motorizzati che recidono i fili lunghi e impediscono che si avvolgano attorno al rullo. In pratica la spazzola resta libera e questo permette di evitare di perdere tempo a smontare la spazzola, tagliare a mano i capelli arrotolati e si risparmia in tempo e manutenzione.
Lo schermo LED mostra le informazioni principali tra cui il livello della batteria, la modalità e la quantità di sporco.
Autonomia e praticità
La batteria da 3.200 mAh è removibile e si ricarica in circa 4 ore. In una casa di dimensioni medie/medio grandi si riesce a pulire tutto con una sola carica, ma per situazioni particolarmente sporche o case più grandi o su due piani, bisogna prevedere una ricarica nel mezzo.
La capacità del serbatoio (0,5 litri) non è enorme ma sufficiente per un paio di sessioni e si svuota con un clic senza toccare la polvere, ottimo per chi è allergico: il tasto è lontano dall'imbocco del contenitore e la molla ha un buon ritorno che spalanca lo sportello rendendo immediata l'operazione. Tutti i componenti si lavano facilmente, compreso il filtro HEPA che poi va fatto asciugare bene per evitare la formazione di muffe e mantenerne l'efficacia.
Utile la base porta accessori: non è bellissima da vedere, non nasconde alla vista gli accessori ma è comoda perché ci permette di tenere tutto in un unico posto, e se riusciamo a posizionarla in un armadio o in uno sgabuzzino, anche l'aspetto estetico passa in secondo piano.
Ottima, infine, la scelta di permettere di rimuovere facilmente la batteria così da sostituirla con una di riserva e riprendere immediatamente la pulizia, senza la necessità di attrezzi e viti.
Prezzo
Il prezzo di listino è di 399 euro, ma si trova spesso in promozione e offerta a qualche decina di euro in meno.