Il gruppo Snam Rete Gas investirà 6,4 miliardi nel quadrienno 2009-2012, di cui 1,4 miliardi nel 2009. La società dell'Eni proprietaria della gran parte dei gasdotti italiani ha aggiornato il piano strategico, alla luce delle nuove tariffe per il trasporto del gas, fissate dall'Autorità per l'energia, che prevedono una remunerazione al 6,4% sul capitale investito netto (Rab) per il terzo periodo regolatorio 2010-2013. A seguito di questo testo, il gruppo ha fornito i dati definitivi sul piano quadriennale che integra anche Stogit e Italgas, rilevate dalla controllante lo scorso febbraio.
Nel periodo, l'incremento medio annuo della Rab (Regulated Asset base) è previsto a circa il 4,5%. Quanto al programma di efficienze per l'integrazione di Stogit e Italgas nel gruppo Snam, è stimata una riduzione dei costi di circa 40 milioni di euro nel 2010 e di circa 80 milioni l'anno nel 2012, rispetto alla base dei costi del 2008. «A livello accumulato nel periodo 2009-2012 i risparmi dall'integrazione di Stogit e Italgas sono pari a 200 milioni di euro», ha detto l'ad, Carlo Malacarne rispondendo agli analisti.
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