Albaro trema per la sorte della Società operaia cattolica, «minacciata» dai lavori di ristrutturazione della parrocchia di San Martino, padrona di casa che ha da sempre concesso i locali usati come sede dalla società. È un tam tam che rimbalza in città ma che viene fermato dagli stessi responsabili della Federazione operaia cattolica ligure. Il presidente Guido Garri infatti tranquillizza tutti ricordando che la stessa Federazione «si è fatta partecipe delle esigenze espresse dalla parrocchia di San Martino in ordine ai lavori di risistemazione dellintero edificio delle opere parrocchiali e, dintesa con la stessa, ha programmato un percorso che consenta alla Società operaia cattolica San Martino dAlbaro di sopportare il minor disagio possibile da questi lavori, ormai, indifferibili».
Nessuna chiusura in vista, quindi, ma solo un temporaneo trasferimento per la società che sarà ospitata in altra struttura e rientrerà nella propria sede non appena i lavori saranno terminati. Non solo. Guido Garri promette che «lassemblea dei soci che, dintesa col presidente della stessa, sarà convocata nella prima metà di gennaio, sarà ampiamente informata di quanto concordato.
La società operaia si fa la sede nuova
Non cè alcuna volontà di chiudere, è prevista solo la ristrutturazione
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.