Sodalizio italo-africano per contraffare cd e dvd: sequestrati 12mila pezzi

Sei cittadini africani e cinque italiani denunciati e oltre 12mila supporti sequestrati tra cd, dvd e software per un valore di diverse migliaia di euro, tutto contraffatto e destinato al mercato romano. È il bilancio di una operazione nel contrasto alle violazioni del diritto d’autore del comando provinciale della Guardia di finanza di Roma. Tra le opere «pirata», oltre a film di prima visione e ai cd in vetta alle hit parade, anche l’ultimo sistema operativo della Microsoft, «Windows vista», non ancora commercializzato. E poi programmi di masterizzazione come «Nero burning 8», «Acrobat reader» e supporti in mp3 di ultima concezione. L’operazione delle Fiamme gialle è scattata dopo alcuni sequestri di supporti masterizzati effettuati nei confronti di extracomunitari nelle vie del centro a carico di un cittadino sudanese e due marocchini che ha permesso ai militari di scoprire un consistente giro di smercio concentrato presso la fermata della metro capitolina Anagnina, una sorta di centro di distribuzione di cd illecitamente riprodotti. Di qui dopo pedinamenti e appostamenti nell’abitazione romana di tre senegalesi sono stati scoperti oltre 3mila cd contraffatti. Le indagini - sottolinea un comunicato della Guardia di Finanza - si sono quindi estese fino a risalire ai canali di rifornimento i cui terminali risultano situati nella zona di Napoli. Ancora, ulteriori investigazioni di carattere tecnico hanno permesso di bloccare presso la barriera autostradale di Roma Sud un autovettura di grossa cilindrata, proveniente da Napoli, con a bordo C.S., anni 47, e I.S., anni 24, nella quale sono stati rinvenuti oltre 6.000 supporti pirata. L’auto era preceduta da una staffetta, una Renault Megane con a bordo M.L., G.F.

e P.P.; e nascosti, al posto della ruota di scorta, oltre 3mila copie dei film di prima visione e programmi per pc. Per quattro dei sei extracomunitari sono state avviate le pratiche di espulsione dal territorio nazionale.

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