Passerella delle giovani speranze del tennis mondiale da lunedì a sabato 12 giugno, riproposta al Tennis Cluc Ambrosiano (via Feltre) per la 46esima volta dal trofeo dell«Avvenire»; under 16, ragazzi di 40 nazioni che sognano di diventare famosi come Borg, Lendl, Ivanisevic, che figurano nellalbo doro del torneo; o come Martina Hingis o Maria Sharapova. La manifestazione ha la maggiore valenza tecnica giovanile, il salto di età e di qualità avviene due anni dopo, ma evidenzia talento e caratteristiche. Undici dei vincitori allAmbrosiano hanno poi vinto titoli nei tornei del Grande Slam, cinque (Borg, Lendl, Wilander, Edberg e Ferrero) sono stati anche numeri 1 al mondo, risultati acquisiti in campo femminile da Martina Hingis, Jennifer Capriati e Maria Sharapova.
Da quando, nel 1969, il torneo è diventato internazionale nessun italiano figura nellalbo doro maschile. Panatta e Barazzutti non hanno ancora trovato validi eredi. La rappresentativa azzurra, assistita dal responsabile federale Palumbo, tenta lennesimo assalto al prestigioso podio, e appare più qualitativa di quella presente al recente «Bonfiglio» under 18;. Gianluigi Quinzi, numero 12 della classifica mondiale di categoria è il più accreditato, assieme a Federico Maccani, numero 26.
Anche a livello giovanile il tennis italiano femminile è più competitivo e vanta i successi di Manuela Zoni, Sabina Simmonds, Chicca Bonsignori, Laura Lapi, Alice Canepa e, ultima, Corinna Dentoni nel 2005. Risultati e classifica indicano nella cecoslovacca Barbara Krejcikova la favorita. Notevoli sono le possibilità della lombarda Francesca Palmigiano, che si allena con il team di Barbara Rossi; già buona protagonista al «Bonfiglio» è testa di serie numero due e nelle recenti competizioni ha evidenziato sufficiente maturità per puntare al grande successo. Altre lombarde in gara Georgia Brescia, Giada Clerici, Francesca Sella e Chiara Quattrone. In campo maschile ci sono Marco Biemmi, in evidenza a Montecatini, Simone Roncalli, Riccardo Centanni, Filippo Baldi e Mattina Scotti. Giudice sarà larbitro Ornaghi, Di Pietro il direttore del torneo.
L«Avvenire» offre allAmbrosiano lopportunità di presentare il progetto di ampliamento e rinnovo della struttura con la grande novità della creazione del «Museo del tennis». Il circolo presieduto da Gianfranco Secoli si è aggiudicato il bando di concorso del ministero dei Beni Culturali con il programma «Sport e Cultura» per la costituzione dei musei per tutti gli sport. Il ministero concorre con il finanziamento di 2 milioni di euro. Sarà un museo di moderna concezione con lutilizzo delle ultime tecnologie informatiche, ambienti e scenari digitali interattivi.
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