Da soldato a idolo del pop

James Blunt è un caso davvero particolare dell'industria discografica per la storia che ha alle spalle. Da giovane, infatti, Blunt era un soldato semplice dell'esercito inglese. Un soldato tra quelli inviati nelle missioni di pace dopo la guerra in Bosnia. Sarà stata anche l'esperienza della guerra a creare nei suoi pensieri delle melodie malinconiche, dolci-amare, ma tant'è che appena pubblicato il suo debutto, Back to Bedlam, il successo gradualmente è salito tanto da portare l'artista inglese (ora residente a Ibiza) a vendere oltre 11 milioni di copie diventando un vero pop-idol a livello mondiale. Anticipato da 1973, successo indiscusso dell'estate 2007, il nuovo album All The Lost Souls ripresenta James Blunt come tutti i suoi fan hanno imparato ad amarlo, uno degli artisti contemporanei più popolari di questi ultimi anni.
Blunt, dopo aver fissato il suo unico concerto italiano all'Alcatraz, si è visto costretto vista l'enorme richiesta di tagliandi a spostarsi al Palasport di Assago, il Forum, forse lo spazio più grande al coperto disponibile in Italia, ulteriore conferma dell'enorme popolarità dell'artista inglese. Mercoledì dalle ore 21, quindi, James Blunt sarà al Forum di Assago.


Come opening act ci saranno i brit-poppers londinesi The Hoosiers, balzati alle cronache musicali di recente per il successo (soprattutto in patria) del singolo Get Worried About Ray al quale era abbinato un divertente video-clip.

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