Solidarietà alla Scala con Lugansky eTemirkanov

Un grande evento musicale per una nobile causa. Progetto Itaca, in collaborazione con Serate Musicali, ha organizzato un concerto straordinario per raccogliere fondi in favore di Club Itaca, progetto per la riabilitazione e l’inserimento lavorativo di persone che soffrono di disturbi mentali. L’appuntamento è per questa sera al teatro alla Scala (ore 21, per informazioni: 02-62695235, 335-7094632, www.progettoitaca.org), con l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, diretta dal grande Yuri Temirkanov, russo caucasico, classe 1938, dal gennaio 2009 direttore musicale del Teatro Regio di Parma e, prima di allora, per cinque anni a capo della Baltimore Symphony, dall’altra parte dell’Atlantico. Al pianoforte, un altro russo, ma di altra generazione: il moscovita Nikolai Lugansky, classe 1972. Programma d’eccellenza, in linea con gli esecutori: il Concerto n.2 di Rachmaninov per pianoforte e orchestra e la Sinfonia n.6 Patetica di Caikovskij. Torniamo a soffermarci su Temirkanov: ne vale la pena. Basterà citare una circostanza, più che anedottica, per rendersi conto del calibro dell’artista, sia in termini professionali sia di spessore umano e intellettuale. Dopo un ventennio, tra il 1969 e la gli Ottanta, trascorso tra la direzione della Sinfonica di Leningrado (l’attuale nonchè storica San Pietroburgo) e del Teatro Kirov, nel 1988 a Temirkanov è consentito, primo tra gli artisti sovietici, di esebirsi negli Stati uniti, sulla scia della ripresa dei rapporti culturali (e non solo) tra i due Paesi, subito dopo la fine della guerra in Afghanistan, che aveva visto la ingloriosa ritirata dell’Armata Rossa, dopo otto anni di inutili tentativi per soggiogare il Paese islamico.

Infine, una nota su Itaca: centro nato a Milano nel 2005,con attività diurna, gestito con la formula del club, dove le persone trascorrono la giornata organizzate in unità di lavoro, con l’obiettivo finale dell’inserimento in aziende esterne. Ora Itaca cerca una sede più grande, per smaltire la lunga lista di attesa.