Dei nuovi 500 vigili co.co.co. appena entrati in servizio, il Comune ne ha assegnati appena 41 al gruppo del centro storico nonostante lallarme lanciato dal Prefetto in tema di sicurezza a causa dei sempre più frequenti atti di vandalismo che attanagliano il centro della Capitale sia di giorno che di notte. Anche con questi nuovi 41 vigili (che dovranno essere affiancati da personale anziano per molto tempo) il centro storico continua ad avere un organico insufficiente per garantire il servizio di sicurezza cittadina non riuscendo ancora ad attuare il «vigile di quartiere» in zone calde come Trastevere, Testaccio, Monti, Campo de Fiori e San Saba mentre le esistenti «unità» impegnate allEsquilino sono ridotte ai minimi termini. Il sindacato autonomo Ospol ha più volte denunciato lo stato di rischio in cui si trovano a operare gli agenti del I Gruppo costretti spesso a garantire il servizio da soli e appiedati senza neanche lappoggio della seconda «unità» prevista obbligatoriamente dal Regolamento del Corpo e da protocolli sulla sicurezza siglati dallamministrazione e mai rispettati.
LOspol ha più volte denunciato il fatto che agenti, strutture e mezzi del I Gruppo sono impiegati al servizio dellenorme contenzioso provocato dalle multe del sistema Iride. Pertanto lOspol ha chiesto un immediato confronto con il sindaco Veltroni per la revisione delle assegnazioni del personale co.co.co, anche a fronte delle centinaia di pensionamenti previsti per lanno in corso.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.