Il bello del Festival «Classica in Paradiso» - quest'anno alla sua seconda edizione - è scoprire che la cosiddetta musica classica non vive poi sotto una campana di vetro, isolata, seriosa e soprattutto lontana dai gusti dei ragazzi: prova ne sia che la maggior parte dei protagonisti è formata da giovani talenti pieni di energia, con una formazione sì classica, ma capaci proprio per questo di affrontare con arte ed ironia le più strane contaminazioni con diversi generi musicali e il dialogo con curiosi strumenti popolari. Si parte sabato 4 aprile all'Oratorio Santa Chiara di Bogliasco con la Compagnia dell'Alambiq, in una serata varia ed originale, che unisce al classico quartetto d'archi tre strumenti free-reeds (bandoneon, english concertina e organetto diatonico).
Concerto di Pasqua (12 aprile, Santuario N.S. del Suffragio) invece tradizionale con una serata «vivaldiana» a cura dell'Orchestra «Giovani Solisti» diretta da Nevio Zanardi. È la volta poi di Pieve Ligure (17 aprile, Teatro Massone), con Carlo Aonzo al mandolino ed Elena Buttero alla spinetta e pianoforte in un viaggio tra barocco, classico e romantico; di Sori, (25 aprile, Oratorio S. Erasmo) con il Taras Piano Trio e musiche di Beethoven, Brahms e Sostakovich; di Camogli (2 maggio) con l'«Ottetto» di Schubert eseguito da grandi solisti di prestigiose orchestre. Di nuovo a Pieve (9 maggio) con il violinista Ino Mirkovic, tra virtuosismo classico e tzigano; alla Sala Bozzo di Bogliasco (16 maggio) con Stefano Maffizzoni (flauto) e Luigi Puddu (chitarra) in un affascinante programma fra Classica e Tango Argentino. La fisarmonica di Gianluca Campi venerdì 22 maggio alla Sala Dolce Vita di Uscio; il trio Mario Trabucco (violino), Matteo Ronchini (violoncello), Franco Trabucco (pianoforte) ad Avegno (30 maggio, S.
Tutti i concerti sono alle 21 con ingresso libero.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.