La sua impresa edile non navigava in buone acque. Così, per arrotondare, un imprenditore di 50 anni aveva iniziato a importare cocaina dal Belgio a bordo della sua auto. Mercoledì i carabinieri della compagnia Porta Magenta lo hanno arrestato durante un servizio di controllo nel quartiere di Quarto Oggiaro. Durante i controlli i carabinieri hanno visto limprenditore mentre andava e veniva dal suo appartamento dopo aver preso ogni volta qualcosa dal bagagliaio della sua auto. I militari hanno notato che luomo aveva una pistola alla cintura e quando hanno perquisito la sua Bmw hanno trovato 5 chili di cocaina. Insieme a lui è finito in manette un carpentiere albanese, dipendente dellazienda. Limprenditore ha raccontato che negli ultimi anni lazienda aveva subito delle perdite e su, consiglio del suo carpentiere albanese, aveva deciso di aprire unaltra azienda in Albania, che al contrario di quella in Italia stava ottenendo dei risultati positivi. Limprenditore ha poi raccontato che gli albanesi che facevano in modo che lazienda oltre Adriatico lavorasse, gli hanno in qualche modo imposto di trasportare cocaina da Bruxelles.
Lui doveva solo parcheggiare lauto e qualcuno gliela riempiva di stupefacente. Per ogni viaggio trasportava fino a 20 chili di coca, guadagnando mille euro a chilo. La sua auto era stata anche modificata con doppi fondi per nascondere la droga.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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