Spese folli dei laburisti prima di perdere le elezioni

Londra I laburisti hanno fatto «terra bruciata» delle finanze pubbliche prima delle elezioni, impegnandosi a spendere svariati miliardi di sterline in diversi progetti e in bonus per i dipendenti pubblici, con l’unico scopo di sabotare il nuovo governo. È questa l’accusa mossa dalla nuova coalizione tra conservatori e liberaldemocratici, venuta a conoscenza soltanto ora di una serie di contratti dei quali prima non si sapeva nulla. E oggi il governo proporrà una revisione completa e indipendente dell’esatto ammontare del debito pubblico.
Per il ministro delle Attività produttive Vince Cable l’amministrazione di Gordon Brown avrebbe «nascosto e conservato per il nuovo governo», molte delle «cattive notizie riguardanti le finanze pubbliche». Tra le spese con le quali il nuovo governo si trova improvvisamente a fare i conti vi è un programma da 13 miliardi di sterline per l’acquisto di nuovi aerei cisterna, e un contratto da 420 milioni di sterline per la costruzione di nuove scuole, quasi tutte proprio nei collegi elettorali in bilico che i laburisti temevano di perdere.
Secondo il Sunday Times, quello delle spese nascoste sarebbe un vero e proprio complotto ai danni del nuovo governo. Un ex sottosegretario laburista avrebbe infatti confessato al domenicale: «I ministri e i dipendenti ministeriali hanno agito in collusione per firmare il maggior numero di contratti prima che venissero indette le elezioni».
Lo stesso primo ministro David Cameron, in un’intervista alla Bbc ha confermato che «negli ultimi giorni del governo laburista» ingenti bonus ai dipendenti e ai mandarini del governo sono stati approvati e che su questi il suo governo non potrà fare marcia indietro, nonostante avesse promesso un taglio netto alla spesa pubblica. Tutte queste spese ereditate dal precedente governo - che includono anche una serie di costosi contratti per nuovi sistemi informatici - certo complicheranno molto il lavoro del nuovo cancelliere George Osborne, che aveva promesso proprio di combattere il deficit da 163 miliardi di sterline della Gran Bretagna riducendo gli sprechi nel settore pubblico.

Secondo Francis Maude, sottosegretario per l’ufficio del Gabinetto, le spese nascoste dei laburisti potrebbero addirittura costringere il governo a tagli ancora più drastici. O ad aumentare le tasse, contrariamente agli impegni elettorali.