Roma

Spettacoli a 2 euro per far festa al mondo del teatro

Alessandra Miccinesi

Il costo, puramente simbolico, laddove applicato, non sforerà i 2 euro. Ma molti spettacoli - come Nomade del Cinque Eloize all’Eliseo, la Festa dei bambini: da spettatori ad attori al Farnese e le visite guidate al Belli, Brancaccio, Eliseo, e museo del Burcardo - saranno gratuiti. Basta prenotarsi. L’occasione, irrinunciabile per quanti decideranno di spegnere la tv per accomodarsi in platea, sarà la «Festa dei Teatri» prevista per domenica da mattina a notte inoltrata.
Giunta alla seconda edizione, la kermesse pensata per rilanciare la voglia di spettacolo dal vivo, si prepara a ritoccare i numeri della prima edizione. L’anno scorso furono 13mila gli spettatori che affollarono i foyer facendo registrare il tutto esaurito nei 26 teatri aderenti all’iniziativa. Quest’anno le sale coinvolte saranno 34 con un cartellone di 50 eventi che, a giudicare dal repertorio, stimolerà soprattutto il pubblico giovane. Lo confermano due degli eventi inseriti nella Festa: le prove open di Lello Arena ne Il Signor Novecento, musiche di Piovani su versi di Cerami (Ambra Jovinelli) e la mostra «Almanacco teatrale multimediale» percorso dedicato alle grandi personalità del teatro del ventesimo secolo allestito alla Casa dei Teatri. Nel ricco ventaglio di proposte, però, trovano spazio altri appuntamenti d’autore. Prima di interpretare La carriola di Pirandello, Michele Placido incontrerà il pubblico nel teatro di Tor Bella Monaca, mentre Pamela Villoresi sarà impegnata nel recital «100 anni di lavoro» allestito al Manzoni per il centenario della Cgil.
Botteghino last minute (via Bari), biglietterie universitarie (La Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre), e sito web (www.spettacoloromano.it) aiuteranno gli spettatori a districarsi nella selva di eventi che spaziano da Il Misantropo di Molière (teatro Fara Nume di Ostia) al Tango argentino (Vascello), passando per Ulisse in Campania opera musicale in prima nazionale al Quirino, Finale di partita di Beckett alla Sala Uno, Il valzer dei cani spettacolo della rassegna «Post Jugoslavia» al Valle, La baita degli spettri con Lillo e Greg (Sala Umberto), e Oggi è già domani commedia con Paola Quattrini.
Se è vero che il pubblico, come dice lo share, fugge dalla tivù in cerca di altro intrattenimento, benvenuto teatro.

Su il sipario, e che la Festa cominci.

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