GF14, Alessandro Calabrese: "Il pranzo di Natale sarà con Kevin Ishebabi"

Alessandro Calabrese non ce l’ha fatta a vincere il Grande Fratello 14. Eppure è stato uno dei protagonisti indiscussi di quest’edizione. Dapprima il bacio in garage con la vincitrice Federica Lepanto, poi la ripresa della storia con la sua ex, la concorrente Lidia Vella, che ieri gli ha finalmente confessato il suo amore.

Alessandro, cos’ha provato a uscire alla finale senza vincere?

"Un po’ me l’aspettavo. Nella casa sono stato messo sempre davanti a dei bivi e sono stato al centro dell’attenzione. È un rischio per il riscontro del pubblico, infatti non credevo di aver vinto. Certo, uno ci spera sempre, la somma del montepremi è ragguardevole".

E quando ha scoperto degli inquilini nel garage?

"Quando ho visto Simone Nicastri ho capito tutto, per questo ho menzionato subito Federica. La mia faccia sbiancata, di ritorno da Livio e Rebecca De Pasquale, era dovuta all’obbligo di non dire niente a loro. Sapevo che ci sarebbero rimasti male, mi dispiaceva in particolare Livio".

Con Federica c’è stato un rapporto altalenante: prima i fuochi d’artificio in garage, poi gli screzi con dei brevi riappacificamenti. Cosa le dava tanto fastidio di lei?

"Federica accentuava spesso il suo vittimismo. Tra noi quello che c’è stato è durato una settimana: io ho provato a farle capire che una settimana non è nulla. Lei ha cavalcato quest’onda però e alla fine ha avuto ragione. È stata brava: complimenti al vincitore".

C’è stato però un precedente: Federica è stata spesso accostata a Mauro Marin. Secondo lei è un paragone corretto?

"È sicuramente giusto dal punto di vista del gradimento del pubblico, ma Marin era un personaggio, Federica non ha dato molto alla casa. Marin era simpatico, “istigava” con allegria, mi piaceva molto. Credo che Mauro fosse così come l’abbiamo visto, mentre Fede è stata molto intelligente, ha appunto cavalcato l’onda".

Il suo futuro sarà nel mondo dello spettacolo?

"Mi piacerebbe molto, provengo da una famiglia umile, di lavoratori. Ma già da oggi penso già a lavorare, sebbene mi piacerebbe fare radio, è una cosa che ho fatto in passato e che ho amato. Credo che aprirò un ristorantino. Mi piace l’idea di un luogo al chiuso in cui lavorare, io lavoro di notte per strada ed è molto pericoloso".

E con Lidia?

"Spero di metter su una bella famiglia con lei e che siamo sempre felici".

Ora Kevin Ishebabi, con cui

"Ah, i destini crudeli della vita… (Ride, ndr). Mi viene un po’ da ridere, già immagino il pranzo di Natale".