Cultura e Spettacoli

Ancora un'aggressione per Vittorio Brumotti da parte degli spacciatori

Ennesima aggressione per Vittorio Brumotti durante un servizio inchiesta sullo spaccio nelle città: stavolta si trovava a Padova ed è stato preso come bersaglio per il lancio di alcune bottiglie di vetro

Ancora un'aggressione per Vittorio Brumotti da parte degli spacciatori

Vittorio Brumotti non teme il coronavirus e nonostante la quarantena ha deciso di dar seguito a migliaia di segnalazioni provenienti da tantissime persone in merito allo spaccio di droga. Nel servizio in onda questa sera a Striscia la notizia, l'inviato sarà a Padova per dar seguito alle lamentele dei cittadini sull'attività dei puscher che, anche in questi giorni, affollano alcune aree della città veneta.

Nonostante i controlli siano stati intensificati in tutte le città per fare in modo che i cittadini rispettino il regime di quarantena imposto dal governo, a Padova ci sono tantissimi spacciatori che laorano indisturbati in quelli che dovrebbero essere i luoghi di tutti. Parchi, stazioni ferroviarie e aree comuni sono state prese d'assalto dai malviventi, che senza preoccuparsi delle ordinanze continuano imperterriti nelle loro attività illecite. Una situazione che non può essere sostenuta ancora a lungo dai cittadini padovani che, esasperati, hanno chiesto l'intervento di Vittorio Brumotti. Il giornalista biker non si è tirato indietro, e stavolta senza cameraman al seguito per rispettare le indicazioni del governo, ha deciso di dare la caccia agli spaccini. Un'operazione non nuova per l'inviato di Striscia la notizia, che in una delle sue ultime uscite a Monza è stato aggredito con un coltello dai pusher. Per fortuna in quell'occasione, come come in ogni altra nella quale ha a che fare con spacciatori e malviventi, Vittorio Brumotti indossava il giubbotto antiproiettile. Non andò così bene al suo operatore, ferito a una gamba anche se non gravemente.

Anche il servizio di Padova si è concluso per Brumotti con un'aggressione subita da parte dei malviventi, che non gradiscono particolarmente che venga documentata la loro attività illegale. Vittorio Brumotti si è presentato davanti alla stazione di Padova e la sua sola presenza ha messo in fuga gran parte dei pusher ma non un gruppo che, inforcate alcune bottiglie, ha ben pensato di iniziare una sorta di tiro al besaglio con obiettivo proprio l'inviato di Striscia la notizia. L'intervento delle forze dell'ordine è stato rapido e tempestivo e così si è evitato il peggio per Vittorio Brumotti. I Carabinieri sono riusciti a individuare alcuni componenti del gruppo e li hanno tratti in arresto. Un altro successo per Vittorio Brumotti, che con le sue inchieste lavora attivamente per rendere le città italiane maggiormente vivibili e a misura d'uomo.

Nemmeno l'emergenza coronavirus ha fatto desistere la malavita ai suoi affari.

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