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La serie cult con Pamela Anderson, poi il film: come nasce Baywatch

Baywatch è un film che, pur essendo stato stroncato dai critici, si presenta onestamente come un omaggio alla serie da cui è tratto

La serie cult con Pamela Anderson, poi il film: come nasce Baywatch

Baywatch - che va in onda questa sera alle 21.30 su Tv 8 - è la trasposizione cinematografica dell'omonima e fortunata serie televisiva andata in onda dal 1989 fino al 2001, diventando un vero e proprio cult degli anni '90 e lanciando personaggi diventati iconici come Pamela Anderson, che ultimamente è tornata a far parlare di sé per la serie Pam & Tommy, disponibile su Disney+.

Baywatch, la trama

A Emerald Bay, in Florida, la spiaggia è un posto reso sicuro dalla presenza di un nutrito gruppo di bagnini pronto a intervenire alla prima minaccia e al primo pericolo. A guidare la squadra c'è Mitch Buchannon (Dwayne Johnson), insieme alle due colleghe Stephanie Holden (Ilfenesh Hadera) e C.J. Parker (Kelly Rohrbach). Mitch, però, ha bisogno di altri tre membri per completare il suo team di modo che sia affidabile e pronto a qualsiasi evenienza. È così che alla squadra si aggiungono Matt Brody (Zac Efron), ex nuotatore professionista pieno di arroganza, Summer Quinn (Alexandra Daddario), che mostra sin da subito una grande intelligenza, e Ronnie (Jon Bass), che ha fatto richiesta di lavorare nella squadra solo perché segretamente innamorato di C.J.

Mentre la squadra cerca di fare gruppo, imparando a conoscersi e a collaborare - cosa affatto scontata - in città arriva Victoria Leeds (Priyanka Chopra), sospettata di spacciare una droga molto pericolosa chiamata Flakka. Quando il primo cadavere viene rigettato dal mare, i bagnini cominciano a indagare per proprio conto, al punto da trascurare il loro lavoro principale. E questo porterà a delle conseguenze gravi per il team, mentre i cadaveri continuano ad aumentare.

Il film tratto dalla serie cult

Diretto da Seth Gordon su sceneggiatura di Damian Shannon e Mark Swift, Baywatch è una pellicola che si presenta immediatamente senza alcuna velleità artistica. Il film, infatti, non si premura né di andare a fondo nella costruzione di una trama verosimile, né di costruire scene d'azione che abbiano una loro credibilità. Lo scopo della pellicola firmata da Gordon è quello di realizzare un film di intrattenimento, divertente e leggero, che potesse soprattutto far felici coloro che avevano seguito la serie originale. Da questo punto di vista non sorprende che questa versione di Baywatch, arrivata al cinema nel 2017, si arricchisca anche di due cameo d'eccezione: quelli, cioè, della già citata Pamela Anderson e quello di David Hasselhoff, l'attore che nella serie principale interpretava l'irreprensibile capitano della squadra di bagnini.

Inoltre, proprio per far piacere ai fan della serie, nel film sono stati aggiunti i personaggi dei tre "nuovi" bagnini che sono dei personaggi che nella serie televisiva apparivano nella terza e quarta stagione, quella che IMDB definisce "l'era d'oro" dello show e che erano tra i preferiti del pubblico. Nonostante questa onestà nelle intenzioni, nel non voler essere altro che un film divertente che omaggiava una serie cult degli anni '90, il film tratto dalla serie di Baywatch venne stroncato dalla critica in modo così unanime che, secondo il sito dell'Internet Movie Data Base, Dwayne Johnson decise di fare un tweet di protesta, asserendo che Baywatch non era un film fatto e pensato per i critici.

Secondo quanto riportato da Coming Soon, comunque, a dispetto della pessima pubblicità da parte della stampa, sarebbe già in cantiere un possibile sequel del film, con i maggiori attori del cast pronti a tornare.

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