Tanto bella da provocare incidenti stradali. È la voce che in questi giorni pesa su Belen Rodriguez, "rea" di distrarre i conducenti al volante su via Marina, a Napoli. In zona è stato istallato da pochi giorni un maxi-cartellone che la ritrae sensualissima in lingerie. Si tratta della pubblicità di un marchio di biancheria intima per il quale l'argentina è da tempo testimonial.
Le cronache narrano di tamponamenti e caos nella zona delle torri aragonesi nel capoluogo partenopeo. Qui, nottetempo, un'auto è perfino uscita di strada e si è incendiata: e c'è chi giura che alla base ci sia stata una distrazione dovuta al cartellone. Non sarebbe la prima volta che Belen finisce al centro di accuse del genere: l'anno scorso, a Milano in corso Buenos Aires, un suo cartellone fu rimosso proprio perché si diceva causasse distrazione al volante.
Tuttavia il manifesto di Napoli è legato a un'iniziativa benefica. Si tratta di Monumentando: le aziende, in cambio dello spazio pubblicitario, provvedono a finanziare il restauro dei palazzi cittadini. Il marchio in questione ha già finanziato il restauro della Colonna Spezzata.
Intanto Belen scherza sulla grandezza del cartellone sul suo profilo Instagram. E sulle dimensioni della polemica. "Bene - scrive - c'è gente che non esagera e c'è gente che lo fa".
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