Benigni fa "coming out": "Mi manca Berlusconi"

Il comico toscano sul caso Lega: "Umberto, andiamo in Tanzania. Potremmo fondare un sindacato tanzano Sinta"

Benigni fa "coming out": "Mi manca Berlusconi"

"Berlusconi mi manca, non me lo aspettavo". E' quetso l'esordio di Roberto Benigni ospite del salotto televisvo di Fabio Fazio. "Se dico che non mi manca è brutto verso di lui, se dico che mi manca lo è verso di noi", ha precisato il comico toscano. Poi è passato al capitolo Lega Nord rivolgendosi direttamente al Senatùr: "Umberto, andiamo in Tanzania. Potremmo fondare un sindacato tanzano Sinta, ci portiamo Renzo che ci guida la macchina". E ancora, "camicie verdi, lauree in bianco, conti in rosso".

Sulle voci circa la presenza di libri di magia nera nella casa della moglie di Umberto Bossi, Benigni ha commentato "la

notizia è che ci fossero dei libri". Il comico ha concluso con un appello alla base leghista: "Mando un saluto alla base, alla gente, sono lavoratori, operai e imprenditori e sapranno riprendersi, sono un grande popolo".

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