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Terremoto sui Golden Globe, gli attori restituiscono le statuette

L'Hfpa, l'ente che organizza l'evento, è accusato di essere discriminatorio nei confronti delle minoranze etniche e non avere afroamericani nella giuria. e dopo la denuncia di Scarlett Johansson e Mark Ruffalo sul famoso premio si è scatenata la bufera

Terremoto sui Golden Globe, gli attori restituiscono le statuette

La Nbc non trasmetterà i Golden Globe 2022. Netflix e Amazon hanno bloccato ogni collaborazione con la Hollywood Foreign Press Association e i più famosi divi di Hollywood hanno messo in atto un vero e proprio boicottaggio. Hollywood si sta ribellando all'organizzazione del Golden Globe, accusata di essere poco trasparente nella scelta dei giurati e discriminatoria nei confronti delle minoranze etniche, che non avrebbero rappresentanti nella giuria.

Negli Stati Uniti la polemica sulla mancata riforma inclusiva dei Golden Globe rischia di trasformarsi in un vero e proprio caso. I malumori attorno al popolare premio cinematografico, secondo per importanza solo agli Oscar, erano scoppiati a febbraio alla vigilia dell'edizione 2021. Il Los Angeles Times aveva criticato l'Hfpa - l'organizzazione dei giornalisti e dei fotografi della stampa straniera che cura i Golden Globe dal 1944 - per la "segretezza" attorno alla scelta degli 87 componenti della giuri, tra i quali non ci sarebbero membri rappresentanti delle minoranze etniche, in particolare afroamericani.

Le iniziali polemiche non sembravano aver avuto un seguito fino a pochi giorni fa, quando i popolari attori Scarlett Johansson e Mark Ruffalo sono intervenuti ufficialmente per invocare una "profonda riforma" del premio. La Johansson aveva accusato, addirittura, la giuria di sessismo per aver ricevuto quesiti e osservazioni sessiste da parte di alcuni membri dell'HFPA che rasentavano "le molestie sessuali". I due divi hanno invitato emittenti televisive, case di produzione cinematografiche e attori a boicottare i Golden Globe. Inevitabile la reazione a catena. L'emittente televisiva americana Nbc - che da anni trasmette lo show - ha comunicato ufficialmente che "non trasmetterà i Golden Globes 2022 fino a quando non verrà attuata una riforma significativa". Netflix e Amazon hanno detto che non stringeranno più collaborazioni con l'organizzazione e centinaia di pr di Hollywood hanno minacciato di fare lo stesso.

La crescente polemica ha spinto anche l'attore Tom Cruise a boicottare la Hollywood Foreign Press Association. Cruise - secondo il portale cinefilo Deadline Hollywood - avrebbe già restituito all'Hfpa i tre Golden Globe ricevuti nel corso della sua carriera. L'attore ha rifiutato i premi come miglior attore in 'Jerry Maguire' e 'Nato il 4 luglio' e il premio per il miglior attore non protagonista in 'Magnolia'. L'esempio di Tom Cruise potrebbe essere seguito da molti altri divi non solo di Hollywood. La stampa americana parla, infatti, di un "castello di carta dei Golden Globe che continua a sgretolarsi".

Le accuse di discriminazione e comportamenti eticamente discutibili, come l'accettazione di regali dalle produzioni cinematografiche da parte dei membri dell'Hfpa, sembrano essere state accolte dall'organizzazione dei Golden Globe che, nelle scorse ore, ha annunciato un pacchetto di riforme per rendere l'organizzazione più inclusiva.

Il presidente della Hfpa, Ali Sar, ha assicurato che sarà resa più trasparente la scelta dei giurati con l'indicazione per il reclutamento di componenti di colore (e altre minoranze etniche) nella giuria e l'assunzione di consulenti per la diversità.

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