Coronavirus

Laura Pausini dona 100mila euro alla Croce Rossa, che la ringrazia: "Un generoso contributo"

La cantante Laura Pausini ha devoluto in beneficenza la somma di 100mila euro al Comitato regionale dell’Emilia Romagna della Croce Rossa Italiana, per fronteggiare l'emergenza Coronavirus

Laura Pausini dona 100mila euro alla Croce Rossa, che la ringrazia: "Un generoso contributo"

L'Italia vive giorni difficili per via della pandemia di Coronavirus che, stando agli ultimi dati forniti dalla Protezione civile e aggiornati alla data odierna, sabato 14 marzo, ha registrato a livello nazionale 21.157 casi di contagio e 1.441 morti. E i significativi aumenti di contagiati e vittime, segnati dall'emergenza che sta mettendo a dura prova il sistema sanitario nazionale, destano molta preoccupazione, non solo per la gente comune. Tra i personaggi pubblici, c'è chi sui social ha destinato all'Italia un abbraccio virtuale da lontano, come l'attrice statunitense Sharon Stone. E chi come Laura Pausini ha invitato tutti a fare prevenzione del Coronavirus, rimanendo nelle proprie case, in ottemperanza alle disposizioni governative e delle autorità locali stabilite per bloccare la diffusione del patogeno. E non è solo per l'invito social in questione, che la cantante emiliana ora è al centro dell'attenzione mediatica. La Pausini è diventata protagonista di un'importante donazione, così com'è stato riportato in un post condiviso con il web dalla pagina Twitter ufficiale della Croce rossa italiana, dal seguente messaggio:"Ringraziamo di cuore @LauraPausini per il generoso contributo di 100 mila Euro donato al Comitato regionale dell’Emilia Romagna della Croce Rossa Italiana. Servirà a dotarci di dispositivi di protezione individuale, materiali per la sanificazione e mezzi di soccorso per l'emergenza #COVID19. #iltempodellagentilezza".

E sotto il post rivelatore e di ringraziamento in questione -destinato alla cantante di Solarolo- non sono mancati i commenti del web.

Tra cui si leggono i seguenti messaggi: "Molti fanno solo chiacchiere. Altri invece fanno fatti concreti. Brava Laura"; "Ma quindi questi dispositivi ci sono e mancano i soldi per comprarli? Perché da altre parti leggo che sono introvabili..."; "La beneficenza si fa in anonimato, altrimenti è pubblicità". E ancora: "Grazie mille di vero cuore @laurapausini, per aver contribuito anche con la croce rossa. Sai anch'io sono una volontaria di Croce Rossa e in tutti i comitati siamo purtroppo con pochi DPI. Ma, grazie d'avvero per ogni grande gesto che fai ogni giorno, per tutti noi".

Attraverso uno dei suoi ultimi post, la Pausini ha dal suo canto chiesto agli utenti di Instagram di non uscire di casa - se non strettamente necessario- al fine di prevenire la diffusione del Covid-19. "Ragazzi, non c’è da farsi prendere dal panico - si legge nella descrizione del post della cantante in questione, contenente una foto che la immortala a casa-, ma è importante capire che la situazione è molto molto seria". E l'appello dell'artista prosegue così: "Molti hanno preso questa storia come una vacanza, ma non è così e questa cosa va capita bene. Leggete, giocate, parlate, pensate, scrivete, cucinate, ascoltate o fate musica, come me! State a casa ragazzi, non muovetevi se non è strettamente indispensabile. Io cerco di rispettare tutto quello che ci è stato spiegato e richiesto. Per favore, fatelo anche voi. Facendo così aiutate il prossimo e anche voi stessi. La protezione tra esseri 'Simili', è ora di dimostrarla! #IoRestoACasa".

Laura Pausini parla al web

Com'era prevedibile che accadesse, il nuovo post d'invito alla prevenzione del Coronavirus, pubblicato da Laura Pausini, è diventato virale su Instagram in poco tempo e ora segna oltre 60mila cuori e 1.500 commenti. E, proprio in risposta ai messaggi riportati sotto il post in questione, la cantante ha annunciato che le nozze d'oro dei suoi genitori sono saltate per via dell'emergenza sanitaria che ha colpito l'Italia.

“Io non vedo i miei genitori, mia sorella e i miei nipoti da settimane -ha scritto ai follower-. I miei genitori il 14 marzo si dovevano sposare. Non vedersi è un sacrificio che deve essere fatto. E poi in un’epoca come la nostra, dove puoi chiamare e vedere le persone lontano con il cellulare, cerchiamo di essere più forti di tutto”. Questo mese i genitori della Pausini, Fabrizio e Gianna, avrebbero dovuto celebrare il 50esimo anniversario di matrimonio, la cui cerimonia non si terrà, questo in ottemperanza alle misure di prevenzione stabilite dal Dpcm (decreto del presidente del consiglio dei ministri, ndr) firmato da Giuseppe Conte.

Tra cui, la sospensione a livello preventivo e fino al 3 aprile delle “cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri”.

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