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Demi Moore confessa di essere stata violentata a 15 anni

Nell’autobiografia dell’attrice, emergono dettagli drammatici del suo passato, come la violenza subita da adolescente e gli abusi di Vicodin dopo un aborto

Demi Moore confessa di essere stata violentata a 15 anni

Demi Moore ha deciso di raccontare la sua esperienza di abusi e violenze subite. L’attrice, che ha spesso ammesso dipendenze e rehab del suo passato, ha voluto rivivere il capitolo più doloroso della sua vita nel libro Inside Out, l’autobiografia che arriverà nelle librerie statunitensi il prossimo 24 settembre 2019.

In un’anticipazione affidata al New York Times, una delle star di Hollywood più celebri degli anni Novanta confessa di essere stata vittima di stupro all’età di 15 anni. “La vita da attrice – racconta al Timesè emozionante, eppure mi sento molto vulnerabile. Non è come interpretare un personaggio in un film. Non c’è qualcun altro che interpreta me”.

L’attrice, 56 anni, ricorda terrorizzata quella terribile aggressione: si era da poco trasferita nel sud della California. Quella violenza fu il culmine di un’infanzia disfunzionale, segnata da un altro episodio tremendo: quando cercò di rianimare la madre finita in overdose.

Ricordo di aver usato le mie piccole dita di bambina – rivela la diva – per cercare di tirare via le pillole che aveva ingoiato mentre mio padre le teneva la bocca aperta e mi spiegava cosa fare. Qualcosa di molto profondo si mosse dentro di me in quel momento. La mia infanzia era finita”.

Demi Moore: dallo stupro all’aborto e abuso di Vicodin

Sposata tre volte – con il cantante Freddy Moore dal 1980 al 1984, con Bruce Willis dal 1987 al 2000 e con Ashton Kutcher dal 2005 al 2013 – e madre di tre figlie, la star di film di successo come Ghost, Proposta indecente e Striptease confessa anche un aborto, avvenuto subito dopo l’inizio della relazione con Kutcher, 15 anni più giovane di lei. Soltanto l’abuso di Vicodin riusciva a tenerla a bada in quel periodo.

Parte della mia vita – confida al Timesstava andando chiaramente a rotoli. Ora sono pulita, ma allora non avevo una carriera né una relazione stabile”. Lo conferma la figlia Rumer. “Siamo cresciute – dichiara la 31enne – pensando che i nostri genitori fossero degli immutabili Dei dell’Olimpo.

Ovviamente, quando siamo diventate grandi, abbiamo cominciato a capire quanto i nostri genitori siano semplicemente delle persone come gli altri”.

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