Cultura e Spettacoli

Ecco chi è Anastasio, il vincitore di X Factor

Napoletano, 21 anni, la faccia di Maradona disegnata sulla pancia, e quei "Mi piace" che hanno creato un putiferio

Ecco chi è Anastasio, il vincitore di X Factor

Anastasio. Ha vinto lui, i suoi testi, la sua voglia di comunicare che sgorga dalle sue canzoni e le fa superare una timidezza innata. Si faceva chiamare “Nasta”, prima di partecipare ad XFactor, ma poi ha voluto cambiarlo perché “Voglio essere semplicemente me stesso, non voglio costruire un personaggio”. E’ nato a Meta di Sorrento 21 anni fa. Diplomato a Portici all’Istituto Agrario, viene da una famiglia benestate, nonno, papà e fratello avvocati, ma in lui è troppo forte la passione della musica, anzi per il rap. Il primo lavoro tre anni fa, un EP pubblicato solo su You Tube. Non credeva di essere scelto ai provini di XFactor ci era andato, ma quando lo hanno preso è sceso dal palco più sorpreso di quando c’era salito. E poi i boot Camp e il lungo percorso fino alla finale. “A livello artistico il mio progetto è forse la capacità di trasmettere immagini” dice di lui, e lo fa in maniera maestrale come le ha fatto notare Manuel Agnelli: “Mi sembra che oltre ad avere la qualità tu scriva per esigenza”.

Del suo privato si sa poco, ma pare che il suo cuore sia al momento libero… Forse per poco visto che è ormai diventato una superstar e il suo inedito “La fine del mondo” era già disco d’oro prima ancora di essere proclamato vincitore. Una promessa mantenuta, proprio come quella di farsi disegnare la faccia di Maradona sulla pancia. Fino a qui tutto sembra far parte di una perfetta favola, ma su Marco Anastasio si sono anche scatenate della polemiche riguardo alcune sue (presunte è d’obbligo) simpatie per la politica di destra estrema. Un profilo legato a lui avrebbe messo preferenze alle pagine di Matteo Salvini, CasaPound, Lorenzo Fontana e Donald Trump. La notizia è stata riportata da Noisey che sostiene che “Anastasio condivide contenuti più o meno ironici su tematiche che riguardano l’immigrazione o le aggressioni a sfondo razziale”.

Tutto questo non confermato chiaramente dal cantante che per due mesi è stato rinchiuso nel bunker del programma. Ma c’è chi sostiene il contrario come Luciano Chirico, il suo consulente artistico : “Non vedo Marco da quando è entrato a XFactor, ma conoscendo la famiglia non trovo nessun tipo di contatto tra il loro pensiero e un estremismo politico, anzi la chiave di lettura potrebbe essere contraria, ammesso che il sito possa essere realmente collegato a lui”.

Fatto è che ora Anastasio passata la “sbronza” da vittoria, si troverà sicuramente a dover chiarire questa sua posizione, ammesso che avere idee politiche è qualcosa da chiarire o giustificare, ma viste le recenti diatribe tra Salvini e alcuni esponenti rap come Salmo o JAX non stupirebbe che piuttosto della musica si finisca per parlare di questo.

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