Cultura e Spettacoli

Gli editori a "scuola" da Amazon

Un accordo storico tra Aie (Associazione Italiana Editori) e Amazon, che hanno deciso di lavorare assieme per l'eCommerce

Gli editori a "scuola" da Amazon

Un accordo storico tra Aie (Associazione Italiana Editori) e Amazon, che hanno deciso di lavorare assieme per l'eCommerce. Partirà il 26 aprile un percorso di formazione gratuito per offrire agli editori strumenti di digital marketing e sfruttare al meglio le caratteristiche di Amazon. Attraverso 4 appuntamenti online, gli editori associati all'Aie potranno seguire moduli di insegnamenti dedicati all'utilizzo dei metadati, degli strumenti offerti da Amazon per aumentare la visibilità dei prodotti, nonché un webinar per approfondire il mondo degli eBook e degli audiolibri. Inoltre, nell'ambito del programma «Accelera con Amazon» ed in collaborazione con il Politecnico di Milano, gli editori potranno ricevere una formazione specifica di digital marketing. «La formazione è un elemento fondamentale della nostra attività - ha spiegato il direttore dell'Associazione, Fabio Del Giudice - un'industria editoriale sana e capace di generare ricchezza e fornire un valore aggiunto al Paese passa innanzitutto dalla professionalità e competenza di donne e uomini che lavorano nelle case editrici, capaci di cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie. Come Aie sentiamo il dovere di partecipare al raggiungimento di questo obiettivo: questa collaborazione, che si inscrive in un percorso già avviato con altre realtà, aggiunge in questo senso un nuovo tassello». Si tratta di un adattamento quasi inevitabile al mercato ben testimoniato dai dati dello stesso Ufficio studi di Aie. Pur rimanendo le librerie fisiche il principale canale di acquisto dei libri a stampa (nel 2021 hanno rappresentato il 51,5% del venduto), gli acquisti attraverso le librerie online continuano a crescere.

Non solo, a crescere è anche il valore di mercato degli audiolibri ed eBook, dove i primi passano da 17,5 milioni di euro a 24, in crescita del 37%, e gli eBook si assestano a 86 milioni di euro. Quindi come ha chiosato Federico Bernardini, Country Manager Amazon Books per Italia, Spagna e Francia: «Il canale online permette a editori di ogni dimensione di offrire tutta la loro selezione, in ogni formato, a tutti i lettori e le lettrici d'Italia e non solo». Una collaborazione questa che arriva dopo che a lungo Aie ha mantenuto Amazon sotto osservazione. Nell'aprile 2021 commentando quelli che già allora, in piena pandemia, erano ottimi segnali provenienti dalla vendita in rete il presidente di Aie Ricardo Franco Levi aveva detto: «La grande crescita dell'online ha mostrato che, per dirla parafrasando Orwell, c'è un operatore più uguale degli altri. E questo deve essere un elemento di riflessione per l'equilibrio dell'intero settore». Il riferimento era ad Amazon e alla sua posizione di forza sul mercato «sulla quale spetterà alle Autorità vigilare».

Ora evidentemente la situazione è più chiara e più distesa.

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