Cultura e Spettacoli

Flavio Insinna, valanga di insulti dai fan

Non si spegne la polemica su Flavio Insinna. Le polemiche dopo i fuori onda pubblicati da Striscia lo stanno travolgendo. I fan si ribellano

Flavio Insinna, valanga di insulti dai fan

Non si spegne la polemica su Flavio Insinna. Le polemiche dopo i fuori onda pubblicati da Striscia lo stanno travolgendo. Il colpo di grazia è arrivato ieri sera con una nuova clip mandata in onda da Striscia La Notizia in cui Insinna continua a sfogarsi contro i concorrenti e contri i suoi collaboratori nel programma. Ma il conduttore adesso deve fare i conti anche con i suoi fan che, almeno sui social, gli hanno già voltato le spalle. Sono arrivati sulla sua pagina Facebook una serie di insulti che hanno messo nel mirino quell'immagine "buonista" che il conduttore Rai ha sempre mostrato in tv. E così ecco le reazioni di chi lo segue in tv da anni: "Hai sempre voluto venderti come una persona buona, gentile, altruista. Adesso per te c'è una valanga di fango incredibile. Mi chiedo veramente se ne uscirai da questa situazione. Prima ti apprezzavo moltissimo come conduttore della televisione italiana", si legge sulla sua pagina Facebook. Ma non finisce qui. C'è chi tira in ballo anche il suo compenso pagato col canone Rai: "Vedendo quel servizio mi sono sentita male perchè mi sono messa nei panni di quella povera donna che come colpa aveva il fatto di essere leggermente bassa. Tu non meriti di condurre un programma sulla Rai con i soldi che diamo per il pagamento del canone. Semmai dovessi arrivare a leggere questo mio bellissimo post, vai a quel paese una volta per tutte. Tu fai parte ormai di quelle persone inutili". Per il momento il conduttore è rimasto in silenzio. Ma di certo si attende una replica. Intanto il direttore di Rai Uno, Fabiano ha espresso solidarietà ad Insinna con un tweet.

Ma lo stesso dirigente Rai è stato attaccato dai telespettatori e così successivamente ha corretto il tiro affermando che la sua solidarietà è verso il conduttore, ma che di fatto non dimentica le frasi inaccettabili rivolte ai concorrenti.

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