Cultura e Spettacoli

Giovanni Masiero e Francesca Rocco: luna di miele social

A un mese dalle nozze, i due ex-gieffini Giovanni Masiero e Francesca Rocco hanno condiviso le foto della loro luna di miele tra Bali e le Seychelles e si preparano a diventare presto genitori

Giovanni Masiero e Francesca Rocco: luna di miele social

A un mese dal matrimonio, celebrato lo scorso 30 aprile a Verona tra l’affetto dei famigliari e degli amici, Giovanni Masiero e Francesca Rocco hanno pubblicato le foto della loro luna di miele da sogno.

La coppia di ex-gieffini ha trascorso alcune settimane tra le spiagge dorate di Bali e delle Seychelles, condividendo sui rispettivi canali social i momenti più belli della vacanza. Nelle foto i due appaiono felici e innamorati più che mai, mentre come due naufraghi si godono il relax, surf per Giovanni, tintarella e lettura per Francesca, e le bellezze naturalistiche delle isole visitate.

Abbracci, sorrisi, baci romantici e appassionati confermano il legame saldo tra Giovanni Masiero e Francesca Rocco, uniti dai tempi in cui si erano conosciuti alla tredicesima edizione del “Grande Fratello”. Da allora la scintilla si è mantenuta sempre viva anche al di fuori delle telecamere e ora i due piccioncini starebbero pensando a un figlio per allargare la loro famiglia: “Sono sicura che la prossima intervista la faremo parlando di un dolce evento, di un altro cambiamento, parleremo di nostro figlio. Ci spero. Ci credo” – ha detto la neo sposa, soprannominata “Chicca”, al settimanale “Chi” di ritorno dalla luna di miele.

Anche Giovanni sarebbe intenzionato a diventare padre, ma senza affrettare i tempi: “Se non succederà, riproveremo... Per la prima volta saremo a letto da marito e moglie. Insomma gli ingredienti ci sono tutti. E in primis c'è il nostro amore”.

Oltre al reportage del viaggio, documentato giorno per giorno con scatti e video, la coppia ha inoltre pubblicato alcune foto del matrimonio per festeggiare il primo mesiversario e ringraziare le persone più care per l’affetto dimostrato.

Commenti