Flavio Insinna era un amico di Fabrizio Frizzi da anni. I due erano legati da una grande amicizia, si sentivano spesso e di fatto quel rapporto era rimasto solido anche nel momento più difficle per il conduttore. E così Insinna, durante l'omelia ha scelto un modo originale per ricordare l'amico "Fabrizio". Ha voluto omaggiarlo leggendo una poesia di Borges, "l'Amicizia". Un testo che ha commosso tutti e che ha sottolineato quel rapporto speciale che i due avevano: "Non posso evitare la tua sofferenza, quando qualche pena ti tocca il cuore, però posso piangere con te e raccogliere i pezzi per rimetterlo a nuovo. Non posso dirti né cosa sei né cosa devi essere, solamente posso volerti come sei ed essere tuo amico. In questo giorno pensavo a qualcuno che mi fosse amico, in quel momento sei apparso tu… Non sei né sopra né sotto né in mezzo, non sei né in testa né alla fine della lista. Non sei né il numero uno né il numero finale e tanto meno ho la pretesa di essere io il primo, il secondo o il terzo della tua lista. Basta che tu mi voglia come amico. Poi ho capito che siamo veramente amici. Ho fatto quello che farebbe qualsiasi amico: ho pregato e ho ringraziato Dio per te.
Grazie per essermi amico", ha affermato Insinna leggendo la parte finale del testo della poesia. Poi il sacerdote ha rivolto un ringraziamento a tutti i presenti e soprattutto a Carlotta Mantovan che ha accompagnato il marito nella battaglia più difficile.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.