Jovanotti e Ligabue cantano il rap per Jannacci

S torie di persone. Persone qualsiasi. Ma uniche e irripetibili. Vicende semplici ed eroiche. La vita quotidiana un'avventura, una miniera, un mistero, una ricchezza di sentimenti e scommesse (vinte o perse). L'idea di raccontarla attraverso volti e esperienze di Sconosciuti l'ha avuta Simona Ercolani, ideatrice anche di Sfide di cui qui riproduce la formula: la narrazione dell'umano a tre dimensioni, con scavo psicologico (Raitre, lunedì-venerdì ore 20,15, share tra il 4 e il 6 per cento). Il sottotitolo del programma indica la traiettoria del racconto: «La nostra personale ricerca della felicità». È facile commuoversi seguendo le vicende dei coniugi Isabella e Claudio, cinque figli maschi prima di avere una femmina e di accogliere un ragazzo fuggito dall'Afghanistan; oppure pedinando Sara, ragazza brasiliana adottata a due mesi da genitori piemontesi, nel suo viaggio alle origini e finalmente sposa e madre felice.

Gli autori della società di produzione «Stand by me» Coralla Ciccolini, Andrea Felici, Claudio Pisano e Christian Raimo sanno toccare le corde giuste con una ricerca di testi, immagini e musiche (One degli U2 al momento del matrimonio, La sera dei miracoli di Lucio Dalla per accompagnare l'attesa di un figlio) persino più precisa rispetto allo stesso Sfide, di cui ripropone la voce narrante (Ughetta Lanari) e il sapiente lavoro di montaggio. In chiusura, una citazione su misura. In tutto una ventina di minuti: tra i migliori di ciò che passa il convento.
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