Cultura e Spettacoli

Dopo Djokovic, l'Australia ferma Kanye West

Stop del governo australiano al rapper americano, il premier Scott Morrison: "Le regole si applicano a tutti. Non importa chi sei, sono le regole"

Dopo Djokovic, l'Australia ferma Kanye West

L’Australia continua la sua battaglia contro i no vax. Dopo il numero uno del tennis Novak Djokovic, costretto a saltare gli Australian Open, è il turno di Kanye West. Nelle scorse ore è stato annunciato il tour del rapper nel Paese oceanico in programma a marzo, ma il governo è stato chiaro: deve dimostrare di essere completamente vaccinato contro il Covid.

Come riportato da Cnbc, il premier Scott Morrison ha spiegato in conferenza stampa: “Le regole si applicano a tutti. Non importa chi sei, sono le regole. Se le segui puoi venire in Australia, altrimenti no”. Candidato alle Presidenziali americane del 2020 con risultati a dir poco deludenti (meno di 60 mila voti, ndr), Kanye West non ha mai reso noto il suo stato di vaccinazione. In un recente post pubblicato sui social ha affermato di aver ricevuto una dose di vaccino, ma in un’intervista a Forbes del 2020 aveva definito la vaccinazione “il marchio della bestia”.

Tra i Paesi con il tasso più alto di vaccinati, l’Australia nelle ultime settimane ha dovuto fare i conti con un’ondata impressionante di contagi legati alla variante Omicron, con circa 2 milioni di casi registrati. Sabato sono stati registrati 97 decessi, mentre il giorno precedente è stato annotato il record della pandemia con 98 vittime.

Nel corso delle prossime ore è atteso un commento di Kanye West sulla vicenda. Ricordiamo che nella giornata di ieri l’artista di Atlanta ha annunciato il nome del suo prossimo disco, “Donda 2”, disponibile in streaming sulle migliori piattaforme digitali e nei negozi di dischi a partire dal prossimo 22 febbraio 2022.

Confermate, inoltre, le anticipazioni sulla pubblicazione di un singolo intitolato “Eazy”, dedicato al divorzio da Kim Kardashian.

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