Sanremo 2018

L'ex di Baglioni si sfoga: "Non ho dimenticato chi lo criticava"

L'ex moglie di Claudio Baglioni consuma la sua vendetta su chi aveva criticato il cantante prima del Festival di Sanremo

L'ex di Baglioni si sfoga: "Non ho dimenticato chi lo criticava"

L'ex moglie di Claudio Baglioni consuma la sua vendetta su chi aveva criticato il cantante prima del Festival di Sanremo. E così in un lungo post su Facebook la Massari si sfoga:"Eh no, cari polverosi pennaioli, coevi ingloriosi dei gloriosi anni 70. Portabandiera dei detrattori, d’un colpo folgorati e redenti. Quelli per i quali la dignità del sentimento si riduceva a banale sentimentalismo. Quelli che, o si trombava nelle stanze fumose delle aule occupate, o si era mentecatti romantici. Quelli per cui interpretare la vita senza l’ausilio di uno slogan preso in prestito dalla eco della piazza, relegava la reputazione al marchio di una mosceria giuggiolona e disimpegnata. Non se la caveranno così quei campioni dell’ impegno politico confuso con la materia inclassificabile dell’arte che vi fece ridurre Baglioni ad un cazzone inadeguato al suo tempo e alla sua stessa intelligenza. Non è con un’autoassoluzione improvvisata che si possono buttare in caciara anni di ostilità estesa a buona parte della stampa, che tradì e offese, osteggiandola, un’anima di raro spessore”.

Poi rincara la dose e boccia di fatto chi aveva criticato negli anni '70 le canzoni di Baglioni: "Non è con questo tono pacificatore spolverato di paraculaggine – scrive ancora su Fb – che tutto si archivia in barba alla memoria. Fu puro bullismo ideologico. L’esercizio di un vizio atavico e asservito alla pochezza. Estraneo al pensiero libero. Li ricordo tutti, uno per uno, i giornalisti che infierivano impietosi, mentre nel contempo esibivano uno spudorato pregiudizio favorevole riservato agli eletti sdoganati da un battesimo politico, quando affermavano serenamente e pubblicamente cose del tipo: “Del disco di De Gregori parlerò bene pur senza averlo ascoltato”, mentre quello di Baglioni veniva stroncato a scatola chiusa”. E alla Massari risponde Aldo Grasso sul Corriere che vede nelle sue parole una sorta di dichiarazione d'amore per il cantante di Centocelle. E Rolling Stone, la rivista che di fatto ha sollevato il caso Baglioni rivalutandolo dopo Sanremo, replica alla Massari: "Gentile signora Massari, qualcuno ha impiegato 40 anni per capire Claudio Baglioni, e me ne scuso anche se non faccio parte di quella generazione. Adesso però me ne prendo io altri 40 per capire queste 80 righe di invettive.

Arrivederci (o addio)”.

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