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Licia Nunez rivela la sua dipendenza dall'alcol: "Ho deciso di toccare il fondo"

In una nuova intervista, Licia Nunez ha rivelato la dolorosa battaglia affrontata contro la sua dipendenza dall'alcol

Licia Nunez rivela la sua dipendenza dall'alcol: "Ho deciso di toccare il fondo"

Lo scorso mercoledì 8 aprile era stata trasmessa la puntata finale del Grande fratello vip, giunto quest'anno alla sua quarta edizione e condotto da Alfonso Signorini. E l'appuntamento tv in questione aveva riservato al pubblico di Canale 5 avvincenti sfide al televoto ed emozionanti sorprese per i finalisti Sossio Aruta, Aristide Malnati, Paola Di Benedetto e Paolo Ciavarro. A cui si erano poi aggiunti in diretta gli altri due finalisti- scelti dal pubblico attraverso delle prove-televoto lampo- Antonella Elia e Patrick Ray Pugliese. E nonostante il suo mancato accesso alla finale del Gf vip 4, Licia Nunez è ora al centro dell'attenzione mediatica per un'intervista esclusiva concessa a Vanity Fair. In cui ha in particolare rivelato le prime sensazioni provate non appena uscita dalla casa più spiata d'Italia.

“Mentre tornavo a casa, appena uscita dalla Casa, ho attraversato Roma in macchina -ha dichiarato, senza lesinare riferimenti all'emergenza Covid-19 che ha colpito l'Italia-. È stato surreale. Ho abbassato il finestrino e non ho sentito alcun rumore: solo un silenzio anomalo”. E ha proseguito parlando della ritrovata compagna di vita, Barbara Eboli:“Appena ho rivisto Barbara l’ho stretta a me per un tempo indefinito. Anche lei indossava una mascherina, ed è stato l’abbraccio più lungo in 33 mesi di relazione. A noi piace contare i mesi”.

Nel corso della sua nuova intervista, non si è poi risparmiata neanche sulla sofferenza provata in passato, a causa dell'aborto spontaneo avuto nel 2003, che la trascinò nel circolo vizioso della dipendenza dall'alcol: “Io ho scelto di toccare il fondo, il mio migliore amico è diventato l’alcol. Mi sentivo in colpa come se fosse stata colpa mia. Ho avuto bisogno di tempo per capire. Sono stata dipendente dall’alcol per più di nove mesi, non ho più visto mia madre, gli amici. Mi vergognavo”. La Nunez aspettava un figlio concepito insieme al suo allora compagno, che improvvisamente sparì nel nulla. "Ho preso un taxi e contemporaneamente ho chiamato l’uomo con cui stavo -ha ricordato, nell'intervista-. Quando gli ho raccontato tutto lui mi ha detto solo: ‘Ho bisogno di pensare’. Non l’ho mai più sentito. Sono arrivata in ospedale in extremis per salvare me. Da allora ho questa lunga cicatrice che non ho mai voluto coprire. Perché io sono anche quella, sono quel dolore. Dopo sono sprofondata".

Ad un certo punto, tuttavia, sentendo fortemente il desiderio di riprendere in mano la sua vita decise di avviare "un percorso di analisi" insieme ad un ginecologo. Così come l'ex gieffina e attrice de Le tre rose di Eva ha spiegato nel suo ultimo intervento, in cui si è infine detta speranzosa di poter raggiungere presto la maternità: “Vorrei diventare madre, adesso sono pronta. Quando ho conosciuto Barbara gliel’ho detto subito: ‘Barbara, tu prendi Licia, ma prendi anche una parte di me che non c’è più, che è rimasta lì in quel mese del 2003’. Lei l’ha capito, come ha capito il mio desiderio di maternità maturato in questi ultimi anni.

Mi sono sempre detta che sarei voluta diventare madre se ci fossero state le condizioni giuste”.

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