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Milly D'Abbraccio: "Con Zequila una storia d'amore durata un anno e mezzo"

Milly D'Abbraccio racconta la sua storia d'amore con Antonio Zequila e confessa: "Se avesse fatto l'attore a luci rosse avrebbe avuto più successo"

Milly D'Abbraccio: "Con Zequila una storia d'amore durata un anno e mezzo"

Tra le conquiste di Antonio Zequila c’è anche Milly D’Abbraccio, che ha raccontato la sua lunga relazione con l’attuale concorrente del Grande Fratello Vip.

Zequila non ha mai nascosto le sue innumerevoli conquiste e, nonostante si accinga a “mettere la testa a posto” con Marina, rimarrà nell’immaginario di molti un vero e proprio tombeur de femmes. Tra le donne cadute ai suoi piedi, oltre a Valeria Marini, c’è anche la ex attrice a luci rosse Milly D’Abbraccio che, intervistata dal settimanale Nuovo, ha decantato le doti del gieffino ai tempi della loro liaison.

Ci siamo conosciuti nel 1990 durante un pranzo a Fregene con amici comuni – ha raccontato lei al rotocalco di cronaca rosa - . Lui era un giovane attore decisamente molto bello, mentre io ero già mamma del mio primo figlio, Mattia, che allora aveva soltanto otto mesi”.

La situazione familiare della D’Abbraccio, tuttavia, non spaventò Zequila che iniziò a corteggiarla in maniera serrata fino a riuscire a conquistarla definitivamente . “Antonio ha cominciato a corteggiarmi e alla fine ho ceduto – ha detto lei - . Abbiamo vissuto una bellissima storia d'amore, durata più o meno un anno e mezzo”.

Milly conserva di Antonio un ottimo ricordo e rivela un aspetto del concorrente del Grande Fratello Vip sconosciuto a chi non ha avuto modo di conoscerlo “da vicino”. La D’Abbraccio, infatti, crede fermamente che Zequila avrebbe avuto molto più successo se, invece di fare l’attore, avesse sfruttato le sue doti recitative nel mondo del porno.

Non vedevo alcun motivo perché potesse farlo Siffredi e non Zequila. Anzi, secondo me Antoni' avrebbe potuto fare anche meglio di Rocco – ha precisato lei - . Tra loro c'è sempre stata una grande rivalità, perché negli anni Novanta erano i belli del momento: solo che Rocco esercitava il suo fascino davanti alle telecamere, mentre Antonio preferiva farlo in privato.

Se fosse diventato un attore a luci rosse, a parer mio si sarebbe divertito di più, perché avrebbe dato sfogo a tutte le sue fantasie”.

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