Cultura e Spettacoli

Natale con Spider-man che sfida la memoria

Spider-man si fa in tre per sconfiggere i suoi più terribili nemici che un incantesimo incerto del Dottor Strange, mago mentore del supereroe, ha scatenato

Natale con Spider-man che sfida la memoria

Spider-man si fa in tre per sconfiggere i suoi più terribili nemici che un incantesimo incerto del Dottor Strange, mago mentore del supereroe, ha scatenato. Così, se dal passato spuntano i rivali più minacciosi, dal passato viene pure l'aiuto degli Spider-man che furono, accolti con un'ovazione dalla platea degli under 18 per il doppio cameo di Andrew Garfield e Tobey Maguire. E il film, natalizio e divertente al tempo stesso, ricco di colpi di scena e ironico, è diretto a loro. Con un messaggio neanche poi tanto fra le righe. E cioè che anche chi possiede super poteri ha la responsabilità di proteggere chi ama, perché le super virtù confliggono con la quotidianità. E gli affetti più cari finiscono in pericolo. Ne sa qualcosa Peter Parker che rivela la sua identità e il suo doppio ruolo di aspirante universitario bostoniano e Spider-man, da qualcuno invidiato e da molti detestato. Ne nasce una lotta senza quartiere in cui pure il maghetto di turno ce la mette tutta per complicare la vita ai «diversi» che non sono tali, sempre solo in negativo. E i ragazzi che per anagrafe sognano di scalare le pareti dei palazzi e volare più in alto dei grattacieli s'immedesimeranno facilmente in una trama che va vista per intero. Guai alzarsi allo scorrere dei titoli di coda sull'onda di una musica che invita a uscire. Guai dare per scontato che tutto andrà bene o tutto andrà male perché sappiamo che la vita è un cocktail dell'uno e dell'altro mescolati insieme. Uno spettacolo ricco, insomma. Vuoi per le oltre due ore e mezzo che forse a qualche nonno sembreranno interminabili ma le risa e il divertimento dei nipotini val bene un film di fantascienza a cui non basta più un universo soltanto. Per dare del filo da torcere a Spider-man si viene anche dal multiverso e le battaglie sono senza esclusione di colpi. Preparatevi al brivido informatico e alle vertigini da grande schermo. Le altezze non perdonano, come gli effetti specialissimi di piovre d'acciaio e statue mobili. Insomma, andatevelo a vedere. Meglio un uomo ragno arrabbiato di un Babbo Natale incastrato..

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