Nei guai il regista di X Men: accuse di pedofiliaBryan Singer avrebbe violentato un 17enne

Bryan Singer è accusato di pedofilia. Secondo quanto scrive il New York Daily News, il regista 48/enne famoso per X-Men, Superman Returns nonché dialcuni episodi della serie tivvù House avrebbe commesso abusi su un 15/enne che aspirava a diventare attore. Le violenze risalirebbero alla fine degli anni '90 e sarebbero avvenute in una dimora californiana dove ragazzi minorenni alla ricerca di successo venivano imbottiti di droga e alcol e poi destinati a essere abusati sessualmente contro la loro volontà. La presunta vittima è stata identificata come Michael Egan III e ora ha sui trent'anni. Secondo la sua testimonianza, Singer gli aveva promesso un ruolo in uno dei suoi film e aveva avuto numerosi incontri sessuali con il ragazzo quando aveva 15 e 16 anni e poi lo avrebbe portato diverse volte in vacanza alle Hawaii quando aveva appena 17 anni.

Secondo il legale di Singer si tratterebbero di accuse ridicole che hanno il solo scopo di ottenere pubblicità in vista anche dell'uscita il prossimo maggio di altri due capitoli del franchise X-Men. Su questi argomenti, infatti, sono sempre da tenere sotto controllo i possibili risvolti pubblicitari che denunce come questa corrono il rischio di portarsi dietor o addidirittura di nascondere al proprio interno.