Nicki Minaj denunciata da Tracy Chapman: canzone rubata

Nicki Minaj potrebbe finire in tribunale per via di una canzone.

L'artista è stata citata in giudizio dalla cantante Tracy Chapman, per aver utilizzato la campionatura di una delle sue canzoni senza permesso. La canzone in questione è "Baby Can I Hold You" un brano del 1988. Minaj avrebbe inserito una parte dei testi e della melodia vocale nel suo singolo inedito "Sorry": per questa ragione Chapman ha intentato una causa per violazione del diritto d'autore in un tribunale federale di Los Angeles.

Per comprendere cosa possa essere accaduto bisogna fare un passo indietro. Secondo la denuncia, Minaj ha chiesto ripetutamente a Chapman di utilizzare delle parti di "Baby Can I Hold You" da inserire nel suo quarto album dal titolo "Queen", che è stato rilasciato lo scorso agosto. Tuttavia Chapman ha sempre rifiutato, tanto che alla fine "Sorry" non è stato incluso nel disco.

Secondo Chapman però la rapper avrebbe dato a un dj una demo e questi l'avrebbe trasmessa da una stazione radio di New York, oltre a pubblicarla su tutti i suoi canali social proprio lo scorso agosto. I danni chiesti da Chapman non sono specificati ma, stando a Sky, l'artista vorrebbe impedire a Minaj il rilascio commerciale del brano.

"Baby Can I Hold You" è il terzo singolo estratto dall'album di debutto della

cantante folk - ed è uno dei suoi più noti e riconoscibili. Nel 1997 i Boyzone ne realizzarono una cover e nel 2001 Chapman ne rilasciò una nuova versione per beneficenza, in duetto con il tenore italiano Luciano Pavarotti.