"Infami figli di cani": Fedez denunciato per vilipendio delle forze armate

Il cantante è stato denunciato da una Onlus per il testo del brano "Tu come li chiami", che contiene offese a militari e carabinieri. L'ente chiede anche l'oscuramento delle pagine web nelle quali è presente il testo della canzone

"Infami figli di cani": Fedez denunciato per vilipendio delle forze armate

Vilipendio delle forze armate e istigazione a delinquere. Sono questi i reati contestati al rapper Fedez dall'Associazione pro territorio e cittadini onlus. Come riporta l'AdnKronos, l'ente ha denunciato formalmente il cantante alla procura di Milano per il testo della canzone "Tu come li chiami", dove carabinieri e militari vengono chiamati "infami" e "figli di cani".

L'atto giudiziario porta la firma dal colonnello dei carabinieri in congedo Roberto Colasanti per conto dell'associazione, che si è mossa legalmente dopo le numerose segnalazioni arrivate nelle ultime settimane da carabinieri in congedo. Nella denuncia depositata in procura, Fedez è accusato di "vilipendio delle forze armate dello stato in violazione dell’art.290 c.p. per aver realizzato e diffuso tramite la rete internet il testo della canzone 'Tu come li chiami' contenente ripetute frasi offensive dei carabinieri e dei militari quali appartenenti alle forze armate della Repubblica italiana. E istigazione a delinquere per aver realizzato e diffuso in tempi diversi sulla rete internet".

Nel testo della canzone, la cui prima pubblicazione risale al 2010, il rapper scrive: "Tu come li chiami carabinieri e militari, io li chiamo infami tutti quei figli di cani". Un ritornello ripetuto più volte nel testo che, come evidenzia la denuncia presentata dall'associazione nazionale, inviterebbe pubblicamente i suoi ascoltatori a insultare le forze armate. Insieme alla denuncia, l'Associazione pro territorio e cittadini onlus ha portato in Procura anche una relazione tecnica dettagliata. Quest'ultima - elaborata dalla Legal technology solutions con metodologia forense - ha consentito di acquisire le pagine web sulle quali il testo e la canzone sono stati diffusi negli ultimi undici anni e dei quali ora l'ente chiede l'oscuramento immediato.

Si tratta dell'ennesima denuncia a carico del marito di Chiara Ferragni che, negli scorsi giorni, ha ricevuto un nuovo atto giudiziario dal Codacons, con il quale è in corso un braccio di ferro lungo mesi. L'associazione dei consumatori ha chiesto di bloccare il ricavato dell'iniziativa benefica Scena Unita, promossa da Fedez e altri artisti per supportare i lavoratori dello spettacolo.

Una raccolta fondi da milioni di euro che è stata accomunata dal Codacons a quella di Malika Chalhy e utilizzata dalla giovane per scopi personali come l'acquisto di un'auto di lusso e di un cane di razza. Nonostante siano passati undici anni dall'uscita del brano "Tu come li chiami", ora Federico Lucia (vero nome dell'artista) dovrà nuovamente varcare le porte del tribunale.

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