"Pensavo di essere morto". George Clooney a cuore aperto dopo l’incidente

A un anno di distanza George Clooney racconta le sensazioni che ha provato dopo l'incidente dello scorso anno

"Pensavo di essere morto". George Clooney a cuore aperto dopo l’incidente

È un tatuaggio indelebile l’incidente in moto in cui George Clooney è stato coinvolto la scorsa estate, mentre era in Sardegna per le riprese di Catch 22, la nuova serie tv di cui è attore e produttore. In un’intervista che recentemente ha rilasciato all’Hollywood Reporter, è tornato a raccontare quei tragici momenti.

"Il casco si era spezzato a metà. Sono stato sbalzato fuori e ho sentito un urto molto forte", rivela Clooney. "Tutto è avvenuto in un attimo. Stavo aspettando che l’interruttore si spegnesse. Durante il colpo sono finito contro il parabrezza. Ho creduto di morire poi quando ho sentito il cuore battere, ho capito che ero ancora tutto intero", continua nel racconto. "Se nella vita abbiamo nove vite? Non saprei rispondere - aggiunge -. Sicuramente io ne ho esaurite tutte. E per lo spavento che ho preso, credo che per un lungo periodo, lascerò stare le moto".

L’incidente ha fatto preoccupare anche sua moglie Amal, con cui condivide due splendide bambine. "Dopo un avvenimento del genere ho dovuto riconsiderare le mie priorità", conclude.

Il tutto è avvenuto il 10 luglio del 2019, poco distante dall’Hotel Ollastu, in Sardegna. Per fortuna nonostante la gravità dell’incidente, George Clooney ha avuto solo 20 giorni di prognosi e una contusione al ginocchio. Il caso ha attutito il colpo.

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